“Il divieto governativo di quad e fuoristrada lungo la viabilità silvopastorale è un passo avanti a tutela dell’ambiente, la Regione dovrebbe recepirlo. Sono d’accordo con l’assessore Bottacin: libera circolazione per le mountain bike e i cicloturisti, ma sul resto occorre mettere un freno, per questo la Giunta farebbe bene a modificare la legge”. È quanto chiedono il consigliere regionale PD Andrea Zanoni e il capogruppo Giacomo Possamai a proposito del provvedimento governativo sul transito in strade forestali e silvo-pastorali. “Naturalmente, come accade già adesso, il divieto non varrebbe per i mezzi utilizzati per lavori agricoli e forestali, così come per quelli antincendio, di assistenza sanitaria e veterinaria, o per i proprietari dei fondi. Su moto, quad e fuoristrada sarebbe invece importante mostrare coraggio e dare una stretta”. 

“La viabilità nei sentieri di campagna e montagna è particolarmente fragile, dobbiamo limitare al massimo il transito di mezzi che con i loro solchi sconquassano il terreno e possono rappresentare un problema non solo per l’ambiente, ma anche per la sicurezza di abitanti, malgari, escursionisti oltre a infastidire tutti coloro che vogliono passare qualche ora in relax lontano dai rumori”.

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