Fatturato e ricavi in aumento per Pasubio Tecnologia, la partecipata dell’innovazione tecnologica dei Comuni dell’Alto Vicentino e Laura Locci è riconfermata amministratore unico della società.
L’assemblea dei soci di Pasubio Tecnologia ha approvato all’unanimità il bilancio 2019 che conferma la crescita della società con fatturato e ricavi in aumento.
Il 2019 è stato un anno importante per la società che ha visto riconosciuto il proprio data center in regola con i requisiti di candidatura a Polo Strategico nazionale dall’Agenzia Italiana per il digitale (Agid): su 1252 Data Center censiti in tutta Italia, solo 35 sono risultati idonei a questo livello. Non a caso Pasubio Tecnologia è stata partner tecnologico del progetto Innovation Lab che con l’aggregazione di 12 Comuni, un bacino di utenza di 155.000 abitanti, e il Comune di Schio capofila, ha ottenuto il finanziamento per questo importante presidio e riferimento per il territorio. La buona salute della società, confermata anche con l’aumento di capitale a completamento del percorso di investimenti fatti nel data center, ha attirato 11 nuovi enti, alcuni della provincia di Verona, che sempre nel 2019 hanno fatto il loro ingresso.
Infine grazie a un accordo con la Provincia di Vicenza, assieme a questa e al Comune di Vicenza, questi soggetti sono stati individuati quali Soggetti Aggregatori Digitali per tutto il territorio provinciale.
Un ‘pedigree’ che si va dunque impreziosendo, quello della Pasubio Tecnologia e che sicuramente ha mostrato il suo valore anche durante la recente emergenza sanitaria, attivando e supportando in tempi rapidi la possibilità di lavoro agile per centinaia di lavoratori. “Continuiamo a coltivare la nostra vocazione all’innovazione – ha commentato il sindaco di Schio Valter Orsi – Auguro a Laura Locci ai soci e a tutto il personale un buon lavoro”.
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