Dalle 8 di domani, sabato 4 maggio, si potrà andare direttamente dall’A27 Belluno-Venezia all’A4 Brescia-Padova grazie all’innesto della SPV Superstrada Pedemontana Veneta sulla A4.
“Con l’apertura al transito degli ultimi strategici 1200 metri, si completa l’itinerario della Pedemontana Veneta che vede 94,5 chilometri di superstrada regionale e 68 chilometri di strade nuove gratuite. Un’infrastruttura costata 2,3 miliardi di euro che attraversa 36 Comuni con 14 caselli e consentirà di dare una valvola di sfogo a tutto quel tessuto veneto delle imprese e dei lavoratori del territorio bassanese, vicentino e trevigiano, con un dimezzamento dei tempi di percorrenza, l’alleggerimento del traffico sulla Schiavonesca-Marosticana, minor inquinamento e maggiore sicurezza stradale. Un’opera che tra le nuove infrastrutture risulta quella con i pedaggi più bassi a livello nazionale. Ad oggi sulla Spv transitano 50 mila veicoli al giorno con un aumento del traffico stimato tra il 15 e il 20 per cento e un pareggio previsto tra costi e incassi tra 9 anni. Un’infrastruttura che costituisce un rafforzamento significativo del corridoio Mediterraneo della rete Ten-T per il flusso delle merci macro-regionale e trans-nazionale per lo sviluppo produttivo del Veneto”.
Lo ha detto il Presidente della Regione del Veneto in occasione dell’apertura dell’interconnessione della A4 Brescia-Padova con la SPV Superstrada Pedemontana Veneta. L’infrastruttura viaria si inserisce in un piano più ampio di interventi di A4 Holding durato quattro anni e mezzo, che vedrà l’apertura al traffico della nuova autostazione di Montecchio Maggiore a fine giugno 2024, il completamento del parcheggio adiacente al casello entro luglio e quindi, entro fine anno, il riordino della viabilità esterna fuori dal vecchio casello di Montecchio.