In queste sere che precedono il Natale, a quelle persone che hanno familiarità con via S. Vincenzo perché sono nate a Thiene o nei dintorni o perché ci vivono, prende una certa tristezza passare di lì e vedere il grande edificio dell’ex ospedale Boldrini al buio con le luci pressoché spente. Sette piani neri stagliati sullo sfondo di un cielo argenteo dei quali al momento non si conosce avvenire.
Un messaggio di speranza però lo trova chi percorre questa via ed è il presepe in sagome di legno allestito davanti all’entrata dell’ex ospedale, ora sede del distretto socio sanitario di Thiene.
Come da parecchi anni, anche per il Natale 2012 la Parrocchia di San Vincenzo ha ritenuto giusto continuare questa tradizione. Pochi personaggi intagliati nel legno, la Madonna e san Giuseppe, il bue e l’asinello, gli angeli, la stella cometa, qualche pastore con le pecorelle attendono l’arrivo di Gesù Bambino.
’Sono poche figure – ci racconta Elsa Marsilio che cura assieme ad Antonio Brazzale l’allestimento del presepe – che ho ritrovato otto/nove anni fa nella soffitta della vecchia canonica, pulite e ridipinte di bianco ed esposte in occasione dei precedenti Natali.’ C’è però una preziosa novità quest’anno per il presepe. ‘ Le sagome si sono arricchite – prosegue Elsa Marsilio – per quanto riguarda San Giuseppe e la Madonna, del colore, grazie all’opera gratuita della pittrice Paola Marchi’. Ed ora chi passerà davanti al Boldrini avrà un motivo per fermarsi ad ammirare questo rinnovato presepe semplice, ma non certo privo di quell’atmosfera ammaliante che ogni presepe riesce sempre ad evocare agli occhi di grandi e piccini.
Alice Berti
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