“Vola come una mongolfiera”. Parole d’orgoglio da parte di Nazzareno Leonardi, anima del motore turistico dell’Odg Pedemontana Veneta e Colli. In mano gli ultimi dati dei flussi redatti dalla Regione: “in un anno abbiamo registrato un aumento del 10,44%  di turisti nel nostro territorio”. Risultati che non piovono dal cielo, ma “che premiano anni di lavoro continuo e metodico”.

Una sorta di bilancio che vede l’Odg entrare a pieno titolo tra i volani del sapere attrarre i turisti, conducendoli nella storia e nella cultura del territorio. “Con noi 54 Comuni, 48 dei quali vicentini e gli altri sei veronesi – spiega ancora Leonardi, mentre presenta ufficialmente i dati che decretano il boom della Pedemontana Veneta e Colli – Sono dati importanti, compreso il +9,66% per quanto riguarda gli arrivi turistici”.

Migliaia di persone, oltre 500mila, che ogni anno arrivano nel territorio. Ad attrarli la storia, che parla ancora attraverso antiche dimore o i sentieri della Grande Guerra, ma non solo. Tra le carte vincenti, sfoderate dall’Odg nel progettare l’offerta al turista, anche le 6 strade del vino, “offrendo oltre 40 cantine aperte al pubblico, mentre il turista può godere dei paesaggi delle culture del vino-continua -visitandole. Partendo da Breganze con la Prima del Torcolato e la Vespaiolona, passando poi nelle terre del Soave, dei Colli Berici, arrivando a San Bonifacio e Lonigo”. Manifestazioni che se attraggono ogni anno numerosi visitatori, hanno svegliato una potenzialità del territorio, con la nascita di numerose strutture ricettive. “Soprattutto nella zona montana, si assiste settimanalmente all’apertura di B&B”. Alloggi, a ridosso dei monti dell’alto vicentino, a pochi passi da quei sentieri di guerra che ancora oggi ‘parlano’.  Dalle 52 Gallerie sul Pasubio alla Strada dei Reali d’Inghilterra, che si spinge sino all’Altopiano asiaghese. “Ma ancora  -continua Leonardi – La montagna si popola di chi la vuole veramente vivere. Questo grazie anche al ponte a corde Avis, alla ferrata Anelli delle Anguane, oltre ai percorsi ambientali dei Colli Berici e Lungo il Guà”.
Un territorio, quello che comprende anche l’alto vicentino, che offre anche i cammini della fede Romea Strata e Cammino delle Apparizioni.

“Quando è partito il progetto dell’Odg Pedemontana Veneta e Colli, ci siamo proposti di essere Comune capofila – spiega Giovanni Casarotto sindaco di Thiene, che dell’Odg ne é presidente -Grazie all’impegno ed alla creatività di Nazzareno Leonardi oggi siamo arrivati ad essere un punto di riferimento importante per il nostro turismo”. Se i risultati resi noti dalla Regione fa intendere a Thiene, Comune dove l’Odg trova la propria sede, di essere sulla strada giusta fa capire anche di mollare. “Il mercato si sta evolvendo e l’industria turistica ci interessa molto  -ribadisce Leonardi – Nei mesi a venire vogliamo diventare un organismo vero e proprio. Sfruttando le nostre potenzialità, diventando inoltre sempre più attivi nel turismo digitale”. Il tutto per offrire la possibilità a ciacun turista, di conoscere le ‘perle’ sul territorio. Il tutto a portata di click, ingolosendolo a venire visitare la Pedemontana.
“Grazie al nostro portale ‘Visitpedemontana.com’ ciascuna persona trova la vetrina del nostro territorio, ma non solo  -continua – Siamo molto attivi sui social, da Facebook a Instagram”.  Il tutto per offrire una meta sicura al turista, anche supportandolo una volta arrivati in territorio. “Dall’estate prenderà il via anche l’ufficio turistico a Tonezza del Cimone -spiega sempre Leonardi – Puntiamo agli ‘info point’, frutto di convenzione tra privato e pubblico, dove offrire un’ampia rete di informazione ed assistenza al turista nei luoghi che intende visitare”. Un far conoscere le opportunità del territorio, che non si è mai fermato. “La Pedemontana Veneta e Colli ha promosso in questi anni un’area che è molto articolata, un vero e proprio itinerario di sorpree- precisa Leonardi – presenziando alle maggiori fiere turistiche nazionali ed internazionali. Nell’ultimo periodo, grazie ai finanziamenti per lo sviluppo del cicloturismo della Provincia di Vicenza e della Camera di Commercio, ha partecipato al TTG di Rimini, al BUY Veneto a Venezia con l’organizzazione diretta di educational tour, alla Fiera di Vienna, alla BIT di Milano, al Bike Experience di Galzignano, al Cosmobike di Verona.

“La promozione turistica dell’area si sviluppa sui segmenti di maggiore attrazione che sono il cicloturismo (20 percorsi principali compresi i cammini della fede) e l’escursionismo (soprattutto nell’area del Pasubio e delle Piccole Dolomiti), il turismo culturale (ville venete, borghi, castelli, patrimonio industriale e storico, mostre ed esposizioni) e il turismo enogastronomico (cantine lungo le strade del vino Soave, Arcole, Colli Berici, Gambellara, Lessini Durello, Breganze alla scoperta di prodotti e piatti tipici) soprattutto attraverso il turismo digitale: siti internet, pagine social e sistema DMS della Regione Veneto, che mette la Pedemontana veneta in collegamento con la rete informativa regionale e il portale Veneto.eu.

Una ‘carriera’ consolidata, quindi, per l’Odg Pedemonatana Veneta e Colli che ha ancora voglia di crescere. “Si punta ora al turismo diffuso e lento”.  spiega il sindaco Casarotto. Non più il ‘mordi e fuggi’, consumato in una manciata di ore di fronte, magari, ad una villa storica. Ma partendo da questa vecchia dimoria, progettare un soggiorno più lungo, per cullare il turista nella cultura che lo sta ospitando. “Per questo bisogna insistere molto sul cicloturismo, sull’escursionismo e sull’enogastronomia – continua Casarotto, che di Thiene vuole rendere partecipe ai nuovi progetti –  Entro fine anno sarà pronta l’area per la sosta dei camper. Inoltre sosteniamo chi si sposta su rotaie, arrivando in città. Stiamo lavorando per migliorare la stazione dei treni: da un lato col nuovo parcheggio all’ex scalo merci, dall’altro con Rfi che metteranno a posto la banchina, innalzandola, permettendo così ad una persona con disabilità di scendere, o salire, dalla carrozza”.
Un abbraccio al turista che arriva, che si allarga abbracciando anche i percorsi immersi nella natura. “Stiamo pensando di arrivare sino alle Bregonze”. Passando anche per la vicina Sarcedo, collegandosi ai Percorsi Permanenti, come il sindaco Luca Cortese ha rivelato pochi giorni fa.

“E’ stato molto importante per Thiene avere prina lo Iat e poi l’Odg Pedementona Veneta e Colli  -commenta l’assessore comunale al turismo Anna Maria Savio – Il turismo è indispensabile per valorizzare la cultura e le nostre tradizioni. Grazie all’importante rete creata nel nostro territorio, si è innescata la sinergia tra privato e pubblico”.

Paola Viero

 

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia