Di ecologico sembra sia rimasto solo il nome a Castana, frazione di Arsiero. Sacchi di immondizia, cassette di plastica, e bidoni disseminati attorno alle campane della differenziata.
Il tutto a pochi metri da un parco giochi, dove i bimbi devono zigzagare tra i rifiuti abbandonati per raggiungere le giostrine. Uno ‘scempio ecologico’ grazie a coloro che si credono più furbi degli altri, svuotando lo sporco di casa propria, in barba ad un regolamento comunale.
Un’isola ecologica, quella di Castana, che sta diventando l’incubo dei genitori che accompagnano i loro figli nell’area verde a loro dedicata, trovandosi a fare una sorta di corsa ad ostacoli tra i vari rifiuti sparsi.
Uno scenario che leva il gusto del ‘benvenuto’ a chiunque entri nell’area verde, creata ad hoc appena fuori dal centro. Accessibile a tutti si sta trasformando in una vera discarica a cielo aperto, per mezzo di quelle persone che ne sfruttano la posizione nascosta, forti del ‘tanto nessuno mi vede’.
Un gesto di inciviltà che lede non solo il territorio, ma che arreca un torto a coloro che diligentemente differenziano l’immondizia. Oltre ad un costo extra di smaltimento che si ripercuote su tutta la comunità.
E.S.
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