Si sono presentati in un centinaio sabato mattina a Cogollo del Cengio per manifestare contro le trivelle che in queste settimane stanno compiendo in tutta la valle le indagini geologiche finalizzate alla realizzazione del progetto preliminare per il proseguimento della Valdastico Nord.
L’appello alla mobilitazione era stato lanciato qualche giorno prima dal comitato ‘Salviamo la Val d’Astico’, attivo ‘contro la speculazione, la devastazione e la cementificazione del nostro territorio’.
I manifestanti si sono divisi in due gruppi, il primo ha raggiunto il cantiere in località Valpegara a Valdastico, protestando con uno striscione, mentre il secondo ha effettuato un simbolico ripristino ambientale sul sito delle trivellazioni nella località di Casale a Cogollo.
Infine il gruppo si è spostato nella piazza centrale del paese dove gli attivisti hanno volantinato in favore della prossima iniziativa battezzata ‘Opporsi ai carotaggi si può’, prevista nella sala conferenze del municipio a Cogollo del Cengio venerdì 3 marzo alle 20.30.
Marta Boriero
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