Monumenti illuminati in questo fine settimana nell’Alto Vicentino per dire “no” alla pena di morte nella Giornata Internazionale “Città per la Vita, Città contro la Pena di morte”, nell’iniziativa proposta da Comunità di Sant’Egidio ed Amnesty International.

Chiuppano e Carrè aderiscono illuminando di rosso il monumento ai Caduti di piazza IV Novembre di Carrè nella giornata del 30 novembre: “Anche i Comuni di Carrè e Chiuppano sostengono l’iniziativa – commentano i Sindaci Davide Mattei e Giuseppe Panozzo – Ne daremo risalto anche sul sito istituzionale ”.

 

A Fara Vicentino sarà illuminato il palazzo comunale “Ringrazio la Comunità Sant’Egidio – dichiara il Sindaco, Maria Teresa Sperotto – per il prezioso lavoro a sostegno della vita che sta facendo. Le nostre Forze Armate sono impegnate all’estero in molte missioni di pace. Anche la Giornata contro la Pena di Morte vuole essere un impegno in questo senso”.

A Lugo Vicentino l’assessore Onorina Pretto ribadisce: “La vita è un bene assoluto e niente può giustificare la condanna a morte. A Lugo illumineremo il Monumento alla Vita di via Sioggio”.

Marano Vicentino – dice l’assessore Marco Guzzonato – non intende rimanere indifferente a questa importante iniziativa: siamo convinti che una presa di posizione delle istituzioni cittadine, più vicine alla sensibilità delle persone, possa rafforzare in maniera decisiva un processo di moratoria internazionale ed abolizione della pena di morte. Abbiamo disposto l’illuminazione particolare del balcone con le bandiere sulla facciata del Municipio”

Luce anche sul Centro Culturale di piazza Vecellio a Sarcedo: “L’iniziativa proposta dalla Comunità Sant’Egidio – commenta il Sindaco Luca Cortese – è importante per trasmettere questa sensibilità in difesa della Vita nelle nostre comunità”.

A Schio, che ospiterà domani l’incontro dei testimoni Sunny Jacobs e Peter Pringle con gli studenti, ad essere illuminata sarà la statua dell’Omo in piazza Rossi, a significare l’impegno per un mondo senza pena di morte. “Uno Stato che sanziona e punisce l’omicidio come reato – rileva l’assessore Cristina Marigo – non potrà mai giustificare la pena di morte. L’iniziativa con le scuole vuole sensibilizzare in particolar modo i giovani su questo”.

I testimoni incontreranno domani sera la cittadinanza alle 20.30 all’Auditorium Fonato di Thiene: ”Illumineremo la Fontana di Bacco e Arianna – commenta l’Assessore Maurizio Fanton

– E’ un’iniziativa che affronta un tema non scontato. Occorra impegnarsi ancora molto per passare da una cultura della repressione ad una della prevenzione”.

“Anche Zanè condivide la campagna a favore della vita – dichiara l’assessore Maria Giulia Campo – e per questo sarà illuminato il nostro Centro Culturale”.

A Zugliano a risplendere di luce sarà Villa Giusti. “Abbiamo bisogno della certezza della pena – fa notare il Sindaco Sandro Maculan – ma d’altra parte non possiamo avere arretramenti sul fronte della civiltà e contro la barbarie e la Giornata contro la Pena di Morte è una battaglia di civiltà”.

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