E’ stato presentato ufficialmente, il nuovo direttore dell’unità operativa complessa di Laboratorio dell’ospedale di Santorso,  Antonio Antico, 52 anni, arrivato alla guida del reparto.

Il primario si troverà ad operare in una unità completamente rivoluzionata dal punto di vista informatico, grazie agli innovativi strumenti tecnologici utilizzati. 

 Tra questi c’è la possibilità di ottenere i referti di laboratori online, utilizzando comodamente il proprio computer, senza doversi recare per forza agli sportelli dell’azienda sanitaria. Dallo scorso giugno è possibile infatti scaricare il proprio referto di laboratorio direttamente da internet senza recarsi allo sportello, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Si tratta del servizio Veneto Escape, promosso dalla regione Veneto e dal ministero per la pubblica amministrazione e innovazione.

A partire dalla data di possibile ritiro referti, stampata sul frontespizio della distinta esami, si può consultare e stampare il proprio referto dal sito www.ulss4.veneto.it, tramite collegamento Internet da qualsiasi postazione. La procedura per scaricare il referto è estremamente semplice, studiata per facilitare anche chi non ha dimestichezza con l’uso degli strumenti tecnologici e i risultati sono disponibili più rapidamente e hanno lo stesso valore di quelli cartacei. 

Il laboratorio del nuovo ospedale utilizzerà per la diagnostica la tecnologia ad alta automazione di ultima generazione, che consentirà maggior sicurezza per l’operatore, limitando al massimo il contatto con i materiali biologici e la gestione dei test riflessi. Infatti il sistema informatico esperto di cui è dotata permette all’operatore di governare i risultati e di far eseguire indagini di approfondimento solo se il valore dell’esame di primo livello risulta alterato; tale impostazione eliminerà lo spreco legato ai test inappropriati o non necessari, ottimizzando l’appropriatezza delle prestazioni richieste.

Altra novità è data dai prelievi su prenotazione, che nel punto prelievi di Schio sono già una realtà consolidata e a partire dal 2 gennaio 2013 si espanderanno anche al punto prelievi di Thiene. 

In questo modo gli utenti lavoratori o con altri impegni, avranno la possibilità di prenotare l’esecuzione del prelievo come una normale visita eliminando così completamente i tempi da passare in sala di attesa, oltre alle code estenuanti e alle alzatacce mattutine.

Le prenotazioni possono essere effettuate dalle ore 10 alle ore 15 dal lunedì al venerdì direttamente agli sportelli dei 2 punti prelievo, dove l’utente deve presentarsi  munito di tessera sanitaria e richiesta oppure telefonando ai numeri 0445 598138 (punto prelievi di Schio) / 0445 388475 (punto prelievi di Thiene). 

Questa soluzione del laboratorio dell’ospedale di Santorso deriva dalla volontà, oltre che di migliorare la qualità dei servizi, soprattutto di far fronte alla grande richiesta degli utenti che accedono a questo servizio.

Il servizio di medicina di laboratorio di Santorso effettua infatti una media di 850 prelievi per pazienti esterni ogni giorno, evade per i pazienti ricoverati circa 350 richieste di routine e circa 250 in regime di urgenza al giorno, gestisce 10 punti prelievi dislocati nel territorio dell’Ulss 4 e riceve i campioni da altre 18 sedi che comprendono case di riposo, ADI, centri diurni e referta in giornata oltre l’ 80% delle richieste accettate.

 E’ in questo ambiente che si trova  a lavorare il nuovo primario, che è sposato con 2 figli e che si è laureato all’università di Padova, dove ha conseguito anche la specializzazione in patologia clinica.

Ha lavorato per i  servizi di medicina di laboratorio degli ospedali di Chioggia (VE) dal 1992 al 1993,  Arzignano (VI) dal 1993 al 1999, Cittadella (PD) dal 1999 fino al suo arrivo a Santorso.

Nel suo percorso lavorativo  ha maturato competenza in tutte le principali discipline di laboratorio per poter governare ogni aspetto professionale e gestionale di una struttura operativa ospedaliera. 

Nel servizio di medicina di laboratorio di Cittadella è stato dirigente responsabile dell’assicurazione di qualità; dal 2009 studia il ruolo della carenza di vitamina D nella patogenesi delle malattie autoimmuni. È componente del Gruppo di Studio in autoimmunologia e allergologia della società italiana di medicina di laboratorio e collabora come revisore scientifico con alcune importanti riviste specializzate nella materia.  

Su specifici argomenti di autoimmunologia, sierologia e vitamina D è stato invitato a tenere letture in numerosi convegni e corsi di aggiornamento accreditati nell’ambito dell’ educazione continua in medicina e a redigere articoli originali per riviste scientifiche.

Soddisfazione è stata espressa dal dg Ermanno Angonese, che ha completato la ‘rosa dei primari’ del nuovo ospedale.

Alice Berti

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