Continua mercoledì 21 gennaio alle 19.30 il ciclo di “Aperitivi Sartoriali” organizzati all’interno del Collettivo Sartoriale di Schio, la sartoria creativa, organica e collettiva che affonda le radici nel rispetto del made in Italy e della solidarietà. Collettivo Sartoriale è un progetto della Cooperativa Progetto Zattera Blu e della Cooperativa Samarcanda di Schio nato con il sostegno della Fondazione Cariverona e in collaborazione con il Comune di Schio e il Comune di Thiene.

 

 

Dopo il successo dei primi tre aperitivi sartoriali, l’ospite d’onore del quarto appuntamento sarà la sarta e modellista scledense Anna Dall’Alba. Il tema della serata sarà “Cammini industriali”, un viaggio nel mondo della confezione industriale dagli anni ’60 ad oggi.

 

«Sarà un incontro con una persona squisita che ha sempre voluto vedere oltre il proprio lavoro e la propria mansione perchè la passione e la ricerca e il saper insegnare sono da sempre le sue caratteristiche», spiega Alessio Berto, direttore artistico del Collettivo Sartoriale.

 

Anna Dall’Alba racconterà la propria storia e trasmetterà la propria esperienza. Sarà un viaggio che partirà dagli anni ‘50, dai ricordi di quando con la mamma disfava e sovratingeva i capi dei parenti per farne di nuovi. Passerà poi a raccontare le prime esperienze come aiuto sarta, il lavoro come commessa nei negozi, i corsi di modellista negli anni ‘60, fino ad arrivare alla gestione di una linea di confezione in un’ azienda di sartoria industriale.

Non mancherà nemmeno qualche aneddoto legato ad un breve periodo investito nella gestione di una trattoria di proprietà. «In prototipia – racconta – tutti andavano via arrabbiati e senza soldi, in trattoria invece la gente andava via sorridendo e ti pagava pure».

Un viaggio narrativo da non perdere nella storia di una vita, ma anche di un pezzo importante del nostro territorio.

 

L’evento sarà moderato da Alessio Berto, direttore artistico del Collettivo Sartoriale.

 

In linea con l’anima più profonda del Collettivo, che unisce qualità e solidarietà, gli “Aperitivi Sartoriali” si propongono come un modo nuovo per intrecciare eccellenza e

sostenibilità, un’occasione per formare e diffondere i “buoni saperi” attraverso lo scambio, l’incontro e lo sviluppo delle relazioni.

 

 

 

Per accedere all’incontro-aperitivo è necessaria la prenotazione all’indirizzo: sartoria@samarcandaonlus.it. È previsto un contributo di 5 euro. Il ricavato verrà destinato al sostegno delle attività del Collettivo e della Cooperativa Samarcanda.

 

 

Collettivo Sartoriale è la nuova iniziativa della Cooperativa Samarcanda di Schio. Rientra nel progetto “Re-living” che si occupa di creare percorsi di opportunità per donne in condizioni di povertà e situazioni di disagio sociale. È una sartoria creativa, organica e collettiva che affonda le radici nel rispetto del made in Italy e della solidarietà. Nasce con l’obiettivo di riportare al centro della manifattura tessile la qualità e l’eccellenza. Il progetto ha origine in un contesto di inserimento sociale per donne che vivono in situazioni di disagio, ma grazie a loro si sviluppa in un laboratorio/sartoria creativa, organica e collettiva. Non si limita semplicemente a creare opportunità di inclusione, ma vuole anche farsi promotore di una nuova visione produttiva che rispetti l’eccellenza e la competenza.”Collettivo Sartoriale” offre un servizio di rivisitazione di capi usati trasformandoli in abiti nuovi e contemporanei oppure, semplicemente, modifica, aggiusta o ripara i vestiti secondo le singole esigenze.

Cooperativa Samarcanda nasce dal percorso intrapreso dalla cooperativa sociale La Zattera Blu che ha portato alla ideazione del Progetto Zattera Blu e allo sviluppo di realtà radicate nel territorio tese a valorizzare e rilanciare la conoscenza diretta ed approfondita del tessuto socioculturale nel quale operano.

Samarcanda si propone nel territorio scledense quale interlocutore attento nei rapporti con le istituzioni e con le realtà che operano nell’ambito sociale, privilegiando come osservatorio la strada ed i luoghi informali di incontro.

Le équipe di Samarcanda si avvalgono delle conoscenze acquisite in decenni di operatività in servizi di accoglienza ed integrazione (senza fissa dimora, immigrati), animazione territoriale, sviluppo di comunità e promozione dell’agio, supporto tecnico-amministrativo a realtà sociali presenti nel territorio.Samarcanda vuole quindi essere protagonista attivo continuando ad operare quotidianamente con percorsi di supporto a situazioni di difficoltà e disagio e con attività di prevenzione e promozione della qualità della vita.

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