Il mese di novembre sarà dedicato anche alla ricerca attiva del lavoro per i giovani.
L’iniziativa è organizzata dall’Informagiovani di Schio, che in diverse occasioni fornirà servizio di consulenza e formazione per chi vuole trovare lavoro.
Grazie alla collaborazione avviata con il Centro di Formazione dell’Associazione Artigiani CeSAr (Centro Sviluppo Artigianato) di Vicenza, nei 4 martedì di novembre sarà attivo uno sportello dedicato a conoscere l’offerta del progetto Garanzia Giovani, scoprire i corsi organizzati da CeSAr e altri enti nell’ambito di questo progetto e avere informazioni sulle modalità di sostegno all’imprenditoria giovanile disponibili sul territorio.
Alla sala Cornaro dell’Informagiovani di Schio, barchesse di Palazzo Fogazzaro, in via Pasini 46, un’esperta di CeSAr sarà disponibile i martedì 3, 10, 17 e 24 novembre dalle 14 alle 17.
Sempre nel mese di novembre, nelle sale dell’Informagiovani si svolgerà un corso gratuito per disoccupati a cura di esperti dell’agenzia Randstad e finanziato da Forma.Temp, dal titolo ‘Goal! Gruppo di orientamento al lavoro’.
Goal è un corso per fornire strumenti utili alla ricerca del lavoro strutturato in 5 giornate, nel corso delle quali saranno approfonditi i tem riguardanti gli strumenti di self-marketing, i tipi di colloquio, i diritti e doveri del lavoratore e del datore di lavoro, i tipi di contratto, la sicurezza e, di particolare interesse, la definizione dell’obiettivo professionale con l’analisi dei punti di forza e di debolezza, dei talenti e della formazione acquisita ed, eventualmente, da acquisire.
Il corso si terrà dal 16 al 20 novembre 2015 dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 nella Sala Basquiat dell’Informagiovani di Schio, nelle Barchesse di Palazzo Fogazzaro in via Pasini 46.
La frequenza è obbligatoria e sarà rilasciato di un attestato di partecipazione.
Per partecipare al corso è necessario iscriversi entro il 10 novembre 2015 scrivendo a informagiovani@comune.schio.vi.it
Ancora, con la partecipazione dell’Informagiovani come partner e nell’ambito del progetto Garanzia Giovani, l’Enac, Ente Nazionale Canossiano, di Schio, propone due percorsi di formazione e accompagnamento al lavoro, anche questi a partecipazione gratuita.
Il primo ‘Tecnico contabilità generale e controllo di gestione’, che ha l’obiettivo di formare una figura professionale in grado di gestire gli aspetti connessi alla contabilità generale e al controllo di gestione.
Il secondo ‘Digital Media Strategist’, che ha l’obiettivo di formare una figura professionale in grado di pianificare e gestire le diverse strategie di marketing attraverso strumenti online come web e social merketing.
I percorsi formativi si compongono di 10 ore di orientamento, 200 ore di formazione e 6 ore di ricerca attiva del lavoro, individuale e di gruppo.
Ambedue sono rivolti a 10 giovani di età compresa fra i 18 e i 29 anni cosiddetti Neet, cioè disoccupati o inattivi non iscritti ad alcuna attività di educazione e formazione, registrati e profilati al Programma Garanzia Giovani.
La partecipazione al percorso è subordinata al superamento di una prova selettiva che si svolgerà mercoledì 11 novembre 2015 alle ore 9.30 all’Enac di Schio.
Per informazioni rivolgersi a ENAC, Ente Nazionale Canossiano, SCHIO, via Fusinato 51, 0445 524212.
Sempre all’Enac si è concluso da poco il corso per ‘Tecnico marketing turistico e promozione territoriale’.
I ragazzi, che hanno partecipato hanno realizzato due progetti sulla promozione turistica riguardanti Schio e l’Alto Vicentino in generale.
Alcuni di loro, nelle prossime settimane, svolgeranno uno stage in Comune.
“L’Informagiovani di Schio è sempre più un punto di riferimento per i giovani, non solo scledensi, anche sul tema del lavoro – ha sottolineato Barbara Corzato, assessore alle Politiche Giovanili – Su questo, come negli altri ambiti di intervento delle politiche giovanili, che vanno dalla formazione, all’orientamento scolastico e professionale, dalla prevenzione alla promozione della cittadinanza attiva, al tempo libero, l’attenzione dell’amministrazione comunale e della struttura comunale è massimo. Il nostro obiettivo – ha continuato – e anche il nostro compito è quello di dare occasioni e di fornire consulenza ai giovani, di raccogliere e rendere fruibili e accessibili la maggior quantità di informazioni, cercando di utilizzare tutti i canali di comunicazione e di contatto a nostra disposizione. Nel fare questo teniamo sempre in particolare considerazione il rapporto diretto, il rapporto umano, con l’attività di sportello e di consulenza e con la messa a disposizione di spazi di incontro e confronto con e tra i giovani. L’aula studio, le sale prove e le sale delle barchesse di Palazzo Fogazzaro – ha concluso Barbara Corzato – sono una bella risorsa a disposizione di tutti i giovani e di questo siamo orgogliosi”.
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