Si è messa ufficialmente in moto la macchina amministrativa per aiutare Giulia e le sue bambine e già ieri a Schio sono state individuate alcune soluzioni.

“Nessuno dormirà in auto”, avevano detto Emanuele Boscoscuro e Valter Orsi, rispettivamente sindaci di Torrebelvicino e Schio, ai quali, attraverso il nostro giornale e un’amica che la ospita, la 56enne Giulia ha chiesto aiuto per trovare un alloggio dopo che il suo si è reso inagibile e la donna ha rischiato di dover dormire in macchina con le due figlie.

A mezz’ora dall’appello, le due amministrazioni comunali avevano già smosso i comuni, contattato i servizi sociali e avevano fissato un appuntamento questa mattina con Giulia.

“Sono state individuate alcune soluzioni – ha spiegato Orsi – Serviranno a dare tranquillità alla signora e alle sue figlie”.

Nel pomeriggio oggi si è tenuto un secondo incontro a Torrebelvicino per definire le modalità dell’assegnazione di un alloggio alle tre donne e domani sarà attivato un conto corrente sul quale chi vuole donare qualcosa per dare una mano a Giulia e alle sue ragazze, potrà farlo liberamente.

“E’ bellissimo vedere quanta gente si sia mobilitata per aiutare concretamente Giulia e le sue figlie – ha commentato Valter Orsi – Personalmente ho ricevuto tantissimi messaggi e telefonate da persone che vogliono aiutare e non chiedono nemmeno di essere citti o ringraziati. Ci tengo a ringraziare personalmente Maura Fontana, la persona che ha messo in moto la macchina organizzativa, così come le amministrazioni intere di Torrebelvicino e Schio – ha consluso Orsi – E soprattutto grazie ai cittadini che sono disposti ad aiutare. Sono la dimostrazione concreta che la società è sana di principi e di valori”.

A.B.

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