Lavori in vista alla biblioteca civica di Schio, intitolata a Renato Bortoli.

E’ stata aggiudicata, per un importo complessivo di 110 mila euro, alla ditta Mazzon di Treviso l’esecuzione dei lavori di manutenzione al tetto dello storico edificio.

In questi giorni viene allestito il cantiere e l’inizio dell’esecuzione vera e propria dell’intervento è prevista per lunedì 3 novembre.

 

I lavori sono resi necessari a causa delle cattive condizioni di manutenzione del coperto che causano diverse infiltrazioni di acqua piovana sia sul fabbricato di via Carducci che in quello di via Baratto: la realizzazione della copertura risale infatti ai primi mesi del 1986, anno in cui era stata effettuata la ristrutturazione dell’intero fabbricato che ospita i locali della biblioteca cittadina.

La manutenzione straordinaria del tetto servirà a riparare la copertura deteriorata dal tempo, da infiltrazioni d’acqua dovute all’invecchiamento e al dissesto di alcune tegole spostatesi dalla loro originaria e corretta posizione.

Il progetto definitivo prevede i seguenti interventi: ripassatura del manto di copertura mediante lievo di tutti i coppi, la pulizia e la cernita delle tegole, la rimozione e lo smaltimento delle lastre sotto coppo, la pulizia sopra le tavelle di appoggio, distesa e fissaggio di ondulato (onduline) in materiale bituminoso, compresi eventuali travetti in legno, posa in opera dei vecchi coppi provenienti dalla rimozione del coperto originale, avendo cura che eventuali coppi nuovi siano posati come canali nello strato inferiore. Nel caso si rendesse necessario si procederà anche all’eventuale sostituzione di grondaie, pluviali e copertine, che dovranno essere della medesima forma e dimensioni di quelle esistenti.

 

Per un costo preventivato di 110 mila euro (iva compresa), il progetto prevede quindi il risanamento dei circa 1.000 metri quadrati del tetto. I lavori, condizioni metereologiche permettendo, dovrebbero essere ultimati entro il 20 dicembre.

La Biblioteca civica scledense è un patrimonio culturale cittadino di alto valore che va preservato e curato, anche in questo periodo di ristrettezza dei bilanci perché può essere un motore di diffusione del sapere e di incontri – sottolinea Roberto Polga assessore alla cultura del comune di Schio – Anche nell’epoca di internet e dei social network lo spazio, fisico e intellettuale, della pubblica lettura è un luogo di libertà, di incontro e di opportunità. Un luogo e un servizio prezioso per i cittadini”.

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