Dopo l’ultimo Consiglio Comunale, il Sindaco Luca Sandonà torna sul programma triennale delle opere pubbliche per fare il punto anche alla luce di una neanche tanto velata accusa di immobilismo attribuitagli dalla minoranza di Ettore Dal Santo.
“Vedranno la luce grazie ad un cospicuo finanziamento provinciale di quasi 400mila euro cui ne affiancheremo altri 80mila come Comune ben due marciapiedi: quello in via San Lorenzo che si porterà sino ai confini dell’abitato di Mosson e quello di Via Venezia” – commenta soddisfatto il primo cittadino. “In entrambi i casi oltre ai marciapiedi sempre nell’ottica di privilegiare la sicurezza e scoraggiare l’alta velocità realizzeremo in un secondo step dei passaggi in rilievo su entrambe le strade”.
Altra opera in questo caso già in affidamento all’impresa aggiudicataria è la realizzazione di un parcheggio forestale in prossimità di Malga Carriola, questo senza incidere nella fiscalità comunale stante l’ottenimento di un finanziamento regionale di 100mila euro quale fondo per la tempesta Vaia.
Rinviata invece al 2022 la realizzazione dei posteggi in Via Roma, dove l’atteggiamento della maggioranza appare più prudente.
“L’ operazione ci interessa ma dopo il parere favorevole di un geologo rimane comunque da valutare l’aspetto relativo alla staticità: si tratta di abbattere vecchi immobili e non vorremmo arrecare danni a quelli limitrofi”.
Non usa giri di parole il sindaco nemmeno sull’ aspetto economico: “la minoranza definisce l’opera strategica ma per noi occorre anche considerare che 190 mila euro” – questa la somma prevista spalmata in 8 posti auto – “per le casse comunali sono davvero troppi. Intendiamo anche in questo caso adoperarci per attingere a qualche finanziamento che attutisca l’impatto economico”.
In programma anche la risistemazione delle storiche scalette di Camisino e una revisione del centro della frazione, ma su quest’ultimo punto il Sindaco non si sbottona in attesa di un confronto tecnico che avverrà nelle prossime settimane.
Marco Zorzi
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