‘Un leader politico disponibile, con una grande capacità dialettica e soprattutto con la voglia di gettarsi nella mischia senza scappare davanti ai problemi e alle critiche’.
Matteo Renzi ha fatto un’ottima impressione a Giovanni Casarotto, sindaco di Thiene e ad Andrea Zorzan, assessore thienese nella lista del Pd, che questa mattina hanno incontrato il segretario nazionale del Partito Democratico ed ex premier alla Estel, durante una delle tappe del suo tour.
‘Appena arrivato davanti alla Estel, Renzi non si è sottratto al confronto con gli azionisti di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, avvicinandosi a loro per ascoltarli’.
“E’ rimasto circa mezz’ora con era lì per esporre i problemi delle banche venete, nonostante gli azionisti fossero molto ‘animati’ – ha commentato Giovanni Casarotto – Non ha lesinato commenti e risposte. E’ molto bravo a stare a contatto con la gente e ha una grande dialettica. Si è confrontato con argomenti che riguardano il mondo del lavoro e ha chiesto suggerimenti”.
“Voglio fare tesoro di quanto mi dite e prenderne nota nella mia agenda mentale” – ha detto Renzi a operai, impiegati e maestranze della Estel, che lo hanno ospitato in azienda ieri mattina.
“Ha chiesto 3 punti da indicare come basilari per il prossimo governo – ha spiegato Casarotto – Ha ascoltato commenti e critiche su jobs act, sugli 80 euro e sull’aumento dell’età pensionabile. Sa ascoltare e rispondere e non si sottrae al contraddittorio. E’ una persona carismatica, che sa affascinare il pubblico ponendosi nel modo giusto, senza arrabbiarsi mai e sapendo incassare. E’ un uomo giovane – ha continuato il sindaco di Thiene – Mi piace perché in lui vedo idee fresche, forza fisica e volontà di lavorare. Spero abbia fatto tesoro dei suoi errori e abbia imparato ad essere più umile. Non si è sottratto dal fare qualche battuta – ha concluso Casarotto – Pensando al colosso svedese Ikea, primo avversario di tutte le aziende che producono mobili, come Estel, prima di andarsene ha ironizzato sulla batosta presa ieri sera dalla nazionale di calcio italiana a causa della Svezia, augurando alla famiglia Stella e alla sua azienda Estel di non avere mai problemi con la Svezia”.
“Ha chiesto ai lavoratori se avevano suggerimenti da dargli o critiche da fargli e soprattutto ha ascoltato i commenti, positivi e negativi sul jobs act e sul bonus di 80 euro – ha commentato Andrea Zorzan – E’ un bene che sia venuto qui da noi, è un segno di interesse verso il territorio e le sue attività produttive. Avere il segretario nazionale del partito è un elemento di attenzione anche per la nostra amministrazione e il gruppo di centro-sinistra. Fino a qualche tempo fa – ha concluso Zorzan – probabilmente Thiene non veniva presa in considerazione in questo modo”.
Anna Bianchini