Sono 13 i comuni dell’Alto Vicentino che hanno fatto squadra per dire ‘no’ alla pena di morte e per dare un segnale evidente, in questo weekend i loro monumenti principali saranno illuminati con una luce speciale.
Breganze, Carrè, Chiuppano, Fara Vicentino, Lugo Vicentino, Marano Vicentino, Nove, Santorso, Sarcedo, Schio, Thiene, Zanè e Zugliano si sono uniti per esprimere sostegno all’iniziativa proposta dalla Comunità di Sant’Egidio ed Amnesty International nella giornata internazionale ‘Città per la vita, città contro la pena di morte’.
La luce che illuminerà i monumenti nei vari comuni, simboleggia una luce, non solo ideale, che rischiara le zone d’ombra in cui sono reclusi i ‘dead man walking’ (condannati a morte) e ricorda che negli ultimi anni, in molti paesi, sono stati fatti passi significativi per l’abolizione della pena di morte.
Breganze, Marano e Sarcedo illumineranno con una luce speciale il municipio, Carrè il monumento ai caduti, Lugo la pianta di ulivo in piazza XXV Aprile, Santorso la chiesa del Santo, Schio la statua dell’Omo, Thiene la fontana di piazza Chilesotti, Zanè un monumento comunale e Zugliano accenderà di luce rosa Villa Giusti Suman. Anche Chiuppano, Fara e Nove hanno aderito all’iniziativa.
In Alto Vicentino, l’iniziativa sarà arricchita dalla presenza di George Kain, ex capo della polizia del Connecticut, che racconterà la sua esperienza a contatto con i ‘dead man walking’.
George Kain sarà ospite domenica 26 novembre alle 17.30 all’auditorium Fonato di Thiene e lunedì 27 novembre racconterà la sua storia agli studenti delle scuole superiori di Schio.
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