Costretta dai superiori a non battere gli scontrini, mamma perde il lavoro
Costretta dai suoi superiori a non battere gli scontrini pur di non perdere il lavoro e poi usata come capro espiatorio quando il ‘giochetto’ è stato scoperto dal capo. Ma per fare luce sulla questione l’azienda, molto nota in Alto Vicentino, non chiama la Guardia di Finanza, bensì degli ‘interni’. E’ la storia di una... continua a leggere...














