Sessanta euro ciascuno, uno per ogni anno della loro vita. E’ il regalo che dieci sessantenni di Schio hanno fatto al Comune, arrivando a raccogliere 600 euro che sono stati regalati per l’emergenza coronavirus.
Invece ella tradizionale festa della classe, che quest’anno non è detto che si potrà celebrare presto, il gruppo che era nato nel 2000 proprio per organizzare con scadenze regolari le feste dei coscritti, ha trovato un modo alternativo per fare una donazione.
E’ una felice combinazione delle cifre sei e zero: il gruppo della classe 1960 quest’anno compie 60 anni.
“I soldi erano stati raccolti in occasione di una lotteria con lo scopo di finanziare feste future ed erano rimasti in un libretto di risparmio – hanno spiegato Lella Lain e Corrado Fin, che hanno promosso l’idea con i loro ‘soci’ – Abbiamo pensato che in questo particolare momento anche il nostro piccolo contributo può andare a sostegno di qualche famiglia in difficoltà. E’ questo anche un modo per far sapere agli altri coscritti che le offerte vanno per una nobile causa”.
Gli amministratori si sono mostrati compiaciuti e grati di fronte a questo ennesimo gesto di solidarietà. “In questo periodo ho scoperto una città generosa oltre ogni aspettativa”, ha concluso il sindaco Valter Orsi.
di Redazione Altovicentinonline
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