“Il covid non esiste, ci stanno prendendo tutti in giro”. E’ la frase, incredibile, che la titolare della merceria di Cà Trenta si è sentita dire questa mattina, quando con cortesia ha chiesto ad un cliente di indossare la mascherina che l’uomo teneva in mano.
Eppure i giornali e i telegiornali non smettono di passare immagini e appelli che sottolineano la gravità della situazione, con pazienti che muoiono in totale solitudine e un virus che colpisce anche i più giovani.
“Mi ha sbeffeggiato, voleva farmi sentire una cretina”, ha spiegato la donna raccontando quanto accaduto.
Eppure, oltre al normale buon senso dovuto al senso civico che in questo periodo impone di indossare la mascherina per proteggere sé stessi ed il prossimo, la titolare del negozio aveva anche un buon motivo per chiedere al cliente di coprirsi naso e bocca in modo adeguato.
“Ci tengo alla mia salute e a quella delle persone a cui sono vicina – ha raccontato – ma ci tengo moltissimo alla salute dei miei 
genitori, con i quali vivo e che sono anziani. Quando ho chiesto al signore, un uomo sui 40 anni che aveva per mano il figlio piccolo, mi ha risposto che “indossare la mascherina è l’ultimo dei suoi problemi”, ma non ha minimamente considerato che il problema potesse essere mio”.
Sono sempre di più le segnalazioni di persone che rifiutano, per presa di posizione di indossare la mascherina, incuranti del fatto che oltre a veicolare il virus per sé stessi, lo possono diffondere, rendendo vano il duro lavoro di medici e infermieri e l’organizzazione della Sanità. E senza considerare il costo della pandemia, che più si prolunga, più si ripercuote in modo tragico sui portafogli degli italiani, molti dei quali non riescono ormai più ad arrivare a fine mese.
“Mi ha sbeffeggiata, ridacchiava, voleva avere ragione a tutti i costi – ha spiegato la titolare della merceria – Ha sostenuto che la covid è una presa in giro per tutti, che non esiste e io lo guardavo sbalordita, faticavo a crederci. Mi è venuta una rabbia incredibile pensando a tutte quelle persone che sono morte, che si sono malate, che hanno fatto ammalare altri spesso a causa dell’irresponsabilità di persone a loro estranee, che non hanno rispettato le regole e non hanno indossato le mascherine. Io non so se servono a proteggere dal virus oppure no – ha concluso – Ma mi chiedo, pesa pochissimo, non dà fastidio, che cosa potrà mai costare ad una persona indossare la mascherina? Non vedo dove stia la difficoltà”.
A.B.
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