Aveva grandi idee per il futuro Francesco Zanella, il 24enne di Magrè morto per una crisi respiratoria, dopo una vita segnata dalla distrofia muscolare, malattia che lo aveva colpito quando era in fasce.

Sognava la laurea ed era ad un passo dall’agguantarla. Tre gli esami che lo separavano dal traguardo, che lui non potrà festeggiare, ma la sua famiglia sì. Dall’ateneo padovano, dove Francesco progettava un futuro da ingegnere meccanico, la proposta di conferirgli il titolo di studio, seppure manchi quelli tesi alla quale il 24enne si stava già impegnando.

A detta di chi lo conosceva, Francesco  era un giovane tosto. Di quelli che le difficoltà della vita le mette a proprio servizio. ‘Ingabbiato’ in un corpo, con la sua mente scavalcava ogni paletto fisico, con una forza ed una tenacia che lo hanno portato ad agguantarsi un diploma al liceo, senza perdersi una lezione. Poi l’avventura universitaria, intervallata dalle passioni: cultura e politica ed acceso tifoso del calcio Vicenza.

L’ultimo saluto a Francesco verrà dato sabato, alle 10, nella chiesa di San Benedetto a Schio.

di Redazione AltovicentinOnline

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