L’amore vince su tutto. Tra le tante storie di vita quotidiana, tra il caos del lavoro e lo stress del quotidiano, a Thiene c’è una coppia che si ama da 62 anni e a modo suo vive una storia dolcissima.

Cieca e residente all’Opera Immacolata lei, marito devoto lui. “Si amano praticamente da sempre e ogni giorno lui va a trovare la moglie nell’istituto per anziani e per testimoniarle il suo amore le chiede di cantare insieme la canzone di quando si sono innamorati”.

Lo racconta Alessandra Barausse, che dopo la tragica perdita per una grave malattia di uno dei suoi 2 figli, sa bene che cosa significhi la parola ‘amore’.

“Ho incontrato questa coppia mentre accompagnavo i miei genitori anziani a trovare una zia all’Opera Immacolata – ha spiegato Alessandra – Ogni volta che vengo qui mi fermo a conoscere qualcuno perché sento la necessità di dedicare il mio tempo a qualcuno che magari potrebbe trarre beneficio anche da una semplice chiacchierata in compagnia”.

Così si è imbattuta nella bella storia: la moglie cieca da molto ed il marito che ogni giorno la passa a trovare e con amore e delicatezza l’accarezza e le dice “Anna cantiamo la canzone che cantavamo quando ci siamo innamorati”.

“Quando li ho visti e ascoltati mi sono venuti i brividi e ho cominciato a piangere dall’emozione – ha commentato Alessandra – Piano piano il cuore ha ricominciato a battere. Quando il dolore ti attraversa, quando ti svuota il cuore, quando ti fa sprofondare nel posto più nero che ci sia, senti il bisogno di risalire e di riempire quel vuoto che sai non si riempirà mai più però ancora ci credi. Senti il bisogno di fare qualcosa ma non per te ma per gli altri. Nel farlo incontri persone meravigliose e io ho incontrato loro che si amano da 62 anni. Mi sono presa l’impegno di accompagnare i miei genitori di 80 e 85 anni ogni settimana in casa di riposo a trovare mia zia e ogni settimana conosco dei nonnetti eccezionali. Queste persone sono la testimonianza vivente di vita, ricordi, sofferenza, ma anche amore. Io ho vissuto un’esperienza che mi ha insegnato ad essere particolarmente sensibile con chi soffre e a volte mi sembra di vivere in un altro pianeta. E’ straordinario imbattersi in storie belle, riempiono il cuore”.

A.B.

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