130mila euro è l’importo in buoni spesa che il Comune di Thiene dovrà elargire alle fasce più deboli della popolazione durante l’emergenza coronavirus. Ma la solidarietà era già scattata a livello territoriale, con cittadini, commercianti e attività imprenditoriali che donano viveri di prima necessità che l’amministrazione comunale, grazie alla collaborazione con volontari, Croce Rossa e Protezione Civile, distribuisce a chi ne ha bisogno.

I ‘buoni spesa’, stabiliti dal decreto governativo, verranno gestititi direttamente per supportare i nuclei familiari che si trovano in difficoltà e che dovranno fare richiesta al Comune per ottenere i buoni e le istruzioni su come spenderli.

“Stiamo lavorando intensamente in collaborazione con la Croce Rossa e in sinergia preziosa con la Protezione Civile, per sopperire ai bisogni di chi si trova in difficoltà – ha spiegato Anna Maria Savio, assessore ai Servizi alla Persona e alla Famiglia – Anche insieme a cittadini volontari, che da oggi sono attivi al nostro fianco, stiamo procedendo alla distribuzione di viveri di prima necessità che molti negozi ed attività commerciali di Thiene stanno donando al Comune. Procede anche la distribuzione di pasti già pronti. Stiamo anche definendo celermente le modalità di erogazione dei buoni spesa finanziati dal Governo e che per Thiene ammontano ad un corrispettivo di 129.538,42 euro. A brevissimo saranno pubblicati sul sito e attraverso i canali comunicativi istituzionali il numero di telefono e l’indirizzo mail da contattare per avere informazioni ed istruzioni per accedere ai buoni spesa”.

“Plaudo a questa importante gara di solidarietà ed umanità – è il commento commosso del Sindaco, Giovanni Casarotto – Desidero ringraziare a nome dell’amministrazione comunale e di tutta la città  quanti si stanno prodigando sia come attività di volontariato che come donazioni di generi alimentari non solo per venire incontro alle necessità di chi è meno abbiente e sta cominciando a vivere drammaticamente anche dal punto di vista economico l’emergenza per la pandemia, ma anche a quanti con una telefonata cercano di mettersi in contatto con le persone sole ed anziane per un saluto e per portare serenità e calore umano”.

“Per chi fosse in difficoltà psicologica – ha concluso Anna Maria Savio – rinnovo l’invito a contattare gli psicologi volontari di Sintonia, a disposizione per colloqui e servizio di supporto (ai numeri telefonici indicati sul sito del Comune (349-5046261 e 333-1745973)”.

di Redazione Altovicentinonline

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