Tornano i bambini italiani alle elementari Scalcerle di Thiene. “A settembre su 42 bambini che saranno in prima, quasi 30 gli italiani”. Fioccano le richieste di iscrizioni alla storica scuola.

Dopo la preoccupazione di una fetta della comunità, a fronte della maggioranza di bambini stranieri, si registra quindi un’inversione di tendenza. A questo risultato, scuola e amministrazione comunale, guardano con soddisfazione.

Si tirano quindi le somme all’istituto comprensivo di Thiene. “In tutti i plessi sono confermate le prime classi a settembre – commenta il dirigente scolastico Francesco Crivellaro – La soddisfazione per il numero di iscrizioni, specie per la ‘situazione delle Scalcerle ‘ è tanta. Oltre alle promesse che siamo riusciti a mantenere alla famiglie: questo ci riempie d’orgoglio”.

Un orgoglio che il numero uno del comprensivo thienese, allarga non solamente ad una amministrazione comunale che lo ha supportato, ma “al comitato dei genitori delle Scalcerle – spiega abbandonando quell’aplomb che solitamente lo caratterizza – che si è speso per fare conoscere la realtà della scuola, anche con simpatiche forme di ‘pubblicità’. A questi genitori vanno i nostri ringraziamenti, perché ci sono stati accanto, risultando per noi, docenti compresi, di fondamentale importanza”.

strinati crivellaroNei 5 plessi 197 alunni in prima
Quindi, a settembre, quando suonerà la campanella entreranno nelle due prime classi delle elementari Scalcerle 42 alunni, 63 alle Collodi, 56 alle Talin suddivisi in 39 bimbi che sfrutteranno il tempo pieno e 17 quello normale. Alle Zanella di Lampertico i neo alunni della prima saranno 18, come a Rozzampia alle S.G. Bosco, con 18 neo iscritti.

Più italiani che stranieri
“Sono dati che danno uno spaccato sulla situazione delle nostre scuole comunali – commenta Maria Gabriella Strinati assessore alla cultura – Per quanto riguarda le Scalcerle, avevamo sempre monitorato le iscrizioni, anche la predominanza degli alunni stranieri. Possiamo dire che, rispetto all’anno scorso, questa situazione si è invertita. La forte collaborazione tra amministrazione comunale e istituto comprensivo ha dato i suoi frutti”.

Perché se tanto ha fatto il comitato dei genitori delle Scalcerle, anche il bugdet di 20 mila euro liberato nell’ultimo bilancio comunale ha avuto il suo peso: “Con quei soldi si è riusciti a mettere in campo delle offerte extra didattiche che hanno fatto ‘gola’ a tante famiglie”, commentano Strinati e Crivellaro.
Da gennaio è partito il doposcuola “Finora già 28 alunni lo usano”, sono in via di completamento delle attività pomeridiane che dovrebbero partire a cavallo dell’estate. “Già prima della fine dell’anno in corso qualcuna sarà attiva”. Tra i tanti nuovi servizi pensati ad hoc, per convincere le famiglie a portare i propri figli a scuola, laboratori di musica ed animazione e potenziamento della lingua straniera.

francesco crivellaro

Con interesse e contentezza Crivellaro e Strinati guardano anche alle iscrizioni per le scuole d’infanzia e per le medie. Le domande presentate per accedere alla scuola dell’infanzia “M. Amatori” sono state complessivamente 67, di cui 3 anticipatari, ovvero di quei bimbi  che al 31 dicembre di quest’anno non avranno compiuto i 3 anni di età, oltre a 6 domande pervenute fuori termine.  -concludono –  La scuola potrà dare risposta a 58 famiglie: non ci potrà essere disponibilità per quelle che hanno presentato la domanda fuori termine e per gli anticipatari si prospetta, dunque, una lista d’attesa per una decina di bimbi. In notevole crescita rispetto allo scorso anno gli iscritti alla scuola media, tra Ferrarin e Bassani  in totale 206: 16 in più rispetto allo scorso anno. Di questi 26 sono già stati ammessi alla sezione dell’indirizzo musicale alle Bassani, dopo lo svolgimento dei test attitudinali nello scorso mese di febbraio”.

Paola Viero

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