“Vogliamo aiutare i negozi del centro rimettendo la prima mezz’ora di sosta gratuita nei parcheggi”, ma non solo. La destra di Thiene, quella di Azzolin,  è tornata in piazza lanciando una petizione.

Con un gazebo allestito in corso Garibaldi, e sulla scia del sondaggio fatto ad aprile, il gruppo Liberi a Destra Thiene torna su un punto del programma elettorale che decretò l’entrata in consiglio comunale di Christian Azzolin. “Un programma mai messo nel cassetto e che, a distanza di un anno, anche quel cittadino che non ci ha votato ora chiede di portare avanti – spiega Fide Davò presidente del gruppo politico – La questione dei parcheggi è una spina nel fianco commerciale di Thiene. Ad aprile eravamo in piazza per raccogliere il consenso o meno della gente sulla riapertura del centro: furono più i sì”.

“Quella di mettere a pagamento il parcheggio al Carrefour, magari anche solo la metà dei 1400 posti auto presenti, non sarà forse originale, perché è tanto banale quanto utile e buona – precisa Christian Azzolin – E potrebbe compensare il mancato incasso per concedere la prima mezz’ora gratuita in centro. Se al giorno d’oggi in molti preferiscono la comodità di avvicinarsi con l’auto al negozio per fare acquisti, perché non dare questa possibilità anche in centro e non solo al colosso commerciale che sta in periferia?”.

“Centro agonizzante”
La prima tappa di una petizione, il secondo appuntamento è previsto per sabato 28 luglio, che verrà poi indirizzata all’amministrazione comunale, basata su tre punti. Oltre ai primi trenta minuti di sosta libera sugli stalli blu in centro, chiedono aree di parcheggio per moto e bici “della quale la città è carente” puntualizza Davò.
Infine la messa a pagamento del parcheggio del centro commerciale ‘Carrefour’: “E’ un parcheggio su area comunale, ad uso pubblico, ora gratuito ed a vantaggio comunque di attività private – conclude Davò – Perché due pesi e due misure ? E’ arrivato il momento di installare dei parcometri al Carrefour, e ridare un po’ di respiro a chi vorrebbe avvicinarsi al centro per fare degli acquisti”.

Samperi “piano park è bilanciato”
Sul riassetto dei parcheggi l’assessore comunale Alberto Samperi non ci sta, o quanto meno difende l’attuale piano parcheggi di Thiene: “E’ stato studiato per mesi tre anni fa ed è fortemente bilanciato tra aree a pagamento e a sosta libera, oltre che  a disco orario – spiega l’assessore – Impiantato su una logica a cerchi concentrici: man mano che ci si allontana dal centro, fino alle aree periferiche, da pagamento diventa libero,  con aree dedicate per chi lavora in centro”.
Un piano che negli obiettivi dell’amministrazione comunale sembra volto ad un’acquisizione:  “Ci stiamo attivando per riottenere il parcheggio in via Trieste. Perché sia chiaro che quell’area, che il privato vuole riottenere, dovrà restare a parcheggio a servizio della comunità- continua Samperi  -Ogni opzione verrà considerata, anche l’esproprio”.

Sul discorso dei primi 30 minuti gratis, l’assessore è categorico: ” Difficilmente sarà ripristinabile- spiega – E questo grazie ai furbetti che nel passato ne hanno sempre approfittato, tenendo uno stallo occupato per ore. Inoltre ora la sosta a pagamento inizia alle 9, ad una tariffa di 50 cent per la prima ora. Credo che chi si reca in centro, per l’acquisto veloce o altro, abbia tutte le possibilità di farlo”.

Su un punto della petizione di  Azzolin non obietta, quelle delle aree parcheggio moto e bici: “E’ una proposta condivisibile, che va ben valutata, onde evitare di sacrificare posti auto” .
Cassa in toto la questione Carrefour: “Non è farina del suo sacco – conclude – Gli suggerisco di non rincorrere temi che non rappresentano i veri problemi del commercio, tematica per la quale do la mia completa disposizione”.

Paola Viero

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