La mostra dei presepi artistici a Thiene fa man bassa di visitatori e offerte libere. Coi 2150 euro lasciati dagli oltre 6mila visitatori, giunti anche da fuori regione, un respiro più libero per Luigi Rigon, della cooperativa San Gaetano.
Alla ‘sua’ struttura  impegnata nell’inserimento sociale e lavorativo delle persone con disagio, infatti, sono state devolute le offerte lasciate dalle migliaia di persone che hanno visitato la mostra.
Un gesto che va al di là del semplice fattore economico. Un’attestato di stima per quanto Rigon, e tutto lo staff che lo aiuta nella cooperativa, compie per quei ‘ragazzi’ con difficoltà, come lui li chiama.

Un coronamento per il successo che la mostra dei presepi artistici di Thiene ha ottenuto. Giunta alla sua 15ma edizione, ha proposto  nel periodo natalizio una rassegna delle Natività curata, creativa e di sicuro fascino. Frutto di un impegno congiunto di Confartigianato e Confcommercio del Mandamento di Thiene, in collaborazione con il Comune di Thiene e la Pro Loco Thiene e, soprattutto, con il fondamentale contributo del Gruppo Presepi Lampertico. La direzione artistica è di Silvia Sandini.

Alla soddisfazione per la buona riuscita dell’evento da parte degli organizzatori e di chi ha lavorato gratuitamente agli allestimenti e al servizio di sorveglianza della mostra sono stati oltre una trentina i volontari che si sono rimboccati le maniche – si aggiunge anche quella per aver raccolto, grazie alle offerte libere dei visitatori, una somma di denaro che è stata destinata ad un’importante realtà di Thiene, che opera nel sociale.

“A beneficiare del contributo sarà la Cooperativa San Gaetano Thiene, cooperativa sociale di tipo B, nata il 1° aprile 1989 per opera di alcuni volontari con la finalità di inserire socialmente e nel mondo del lavoro persone con disagio.A questa importante struttura andranno dunque i duemilacentocinquanta euro raccolti. – è il commento di Giampi Michelusi, assessore ai rapporti con leaAssociazioni sportive e del tempo libero – si dimostra custode della tradizione, della cultura e della storia del nostro Paese; il Natale di oggi è lontano dai valori e dai princìpi che lo hanno caratterizzato nel tempo, quindi il Presepio diventa fondamentale per ripristinare nella giusta prospettiva della nascita di Gesù questa Festa importante. Personalmente accetto e rispetto qualsiasi cultura, – ci tiene a precisare Michelusi – ma difendo fortemente la mia anche attraverso queste importanti tradizioni che vanno assolutamente tutelate. Ringrazio a nome dell’Amministrazione Comunale e a nome della Città le associazioni e i volontari che ci “regalano” questo prezioso e benefico appuntamento annuale”

di Redazione AltovicentinOnline

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