Aumenta sempre di più il numero di pagamenti elettronici in tutto il territorio della Ulss7 Pedemontana e le nuove macchinette per riscuotere i soldi prevedono solo pagamento con carte. Si va verso l’addio ai contanti, complice il fatto che il pagamento elettronico è l’unico modo per detrarre le spese mediche dalla dichiarazione dei redditi. In linea con l’obiettivo nazionale di incentivare le transazioni via pos e carte, l’azienda sanitaria ha deciso di rinnovare le macchinette riscuotitrici che si trovano negli ospedali e nei poliambulatori.
Con l’occasione ne rivede la tipologia, sostituendo alcune di quelle adibite a gestire i pagamenti sia tramite contante che con bancomat o carta di credito con nuovi modelli abilitati per i soli pagamenti elettronici.
L’obiettivo è sostenere l’impegno portato avanti a livello nazionale ed europeo per favorire la diffusione dei sistemi di pagamento elettronici, al fine di aumentare la tracciabilità delle transazioni e la sicurezza dovuta in generale ad una minore quantità di contante in circolazione.
Inoltre, con l’avvento della pandemia l’utilizzo dei sistemi di pagamenti elettronici ha assunto una valenza anche sanitaria, come strategia di prevenzione dei rischi infettivi derivanti dal maneggio delle banconote.
Tutto questo, inoltre, si traduce anche in un risparmio significativo per l’azienda, e quindi per i cittadini, in quanto una riscuotitrice abilitata per i soli pagamenti elettronici ha un costo di gestione molto inferiore rispetto ad una abilitata anche per i contanti: complessivamente l’Ulss7 Pedemontana risparmierà circa 50 mila euro nel prossimo biennio.
“In ogni sede manterremo almeno una riscuotitrice abilitata anche per i contanti per gli utenti che proprio non hanno il bancomat o hanno difficoltà a utilizzarlo – ha spiegato il Direttore Generale Carlo Bramezza – Però è innegabile che il futuro sia nei sistemi di pagamento elettronici e come Azienda abbiamo il dovere di restare al passo anche su questo fronte, tanto più che i vantaggi sono evidenti: per il sistema fiscale, per la sicurezza dei cittadini e anche per l’Azienda in termini di gestione”.