Era atteso da tempo, da quanto era stato chiuso per mancanza di sicurezza e finalmente il nuovo ponte ciclo-pedonale sul torrente Igna a Grumolo Pedemonte di Zugliano è stato inaugurato.
Sono stati i bambini del Pedibus, accompagnati dal decano dei volontari accompagnatori, Giuseppe Pasin, ad avere l’onore del taglio del nastro, perchè quel ponte costituisce il fulcro del percorso casa-scuola per molti di loro.
Un’inaugurazione in grande stile, che oltre ai bambini delle scuole ha visto la presenza di Renzo Marangon, consigliere delegato alla Ciclabilità in rappresentanza della Provincia di Vicenza e di Silvio Parise e Helga Fazion, rispettivamente presidente e direttore del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta.
“Nel febbraio del 2019 è iniziato il progetto di fattibilità per un ponte ex novo che prevedesse una passerella con una campata
principale a struttura tubolare metallica e due campate laterali minori in calcestruzzo armato esterne all’argine del torrente – ha spiegato Sandro Maculan, sindaco di Zugliano – Un’opera di questo tipo, a differenza della precedente, avrebbe garantito una maggior durata del ponte e soprattutto una manutenzione sicuramente meno onerosa per le casse del Comune”.
La struttura ha numeri importanti: altezza massima 3 metri, la campata principale ha una luce di circa 34 metri, la lunghezza complessiva del ponte è di 44 metri e la struttura tubolare in acciaio pesa 43 tonnellate.
Il costo dell’opera è di 400mila euro, ai quali contribuisce la Provincia con la metà dell’importo.
Un altro contributo di 30mila euro è stato dato dal Consorzio Bonifica Alta Pianura Veneta per i lavori di sistemazione dell’alveo del torrente Igna e per il miglioramento idraulico conseguente all’eliminazione della pila centrale presente nel vecchio ponte.
“Siamo contenti e molto soddisfatti del risultato raggiunto – ha sottolineato il primo cittadino – Era nostra volontà restituire il prima possibile ai cittadini la possibilità di percorrere un tratto così utile per raggiungere in sicurezza i luoghi di lavoro, la scuola o semplicemente poter fare passeggiate. Il mio ringraziamento va a tutti coloro che hanno permesso questo: all’Ufficio Lavori Pubblici del Comune di Zugliano con il respondabile geom. Tiziano Pigato, al progettista e direttore dei lavori ing. Giuseppe Costa, alla ditta esecutrice del Lavori Orsini & Blasioli S.r.l. di Alanno. Grazie anche ad un giovane studente zuglianese, Filippo Ballardin, per aver saputo riassumere efficacemente in un video il plauso a tutti coloro che hanno lavorato per la realizzazione dell’opera”.
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