Thiene. Semaforo guasto in via Pastorelle. Danno grave, bisogna cambiarlo. ‘Automobilisti siate prudenti’

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Il Comune informa che il mancato funzionamento di questi giorni del semaforo all’incrocio tra via Pastorelle e via Vittorio Veneto – via Valdastico  non è dovuto ad un danno riparabile, in quanto il guasto richiede la completa sostituzione dell’impianto elettrico; è stato subito avviato l’iter per procedere alla manutenzione straordinaria.  In attesa... continua a leggere...

Sandrigo. Pistola in pugno e clienti costretti a sdraiarsi sul pavimento. Rapina in farmacia

Il terrore è piombato verso le 19 di ieri all’interno della Farmacia Sandrigo di via Monte Grappa 26 . Tre banditi travisati hanno fatto irruzione e con la classica frase ‘Questa è una rapina’, hanno costretto due clienti che stavano facendo acquisti proprio in quel momento, a sdraiarsi sul pavimento e restare immobili. Quindi hanno... continua a leggere...

Malo. Duemila ungulati morti sotto esame: al via il censimento degli esemplari nel vicentino

Sono circa duemila gli ungulati deceduti per morte naturale o per mano dei cacciatori nel 2017 nella provincia di Vicenza e nei giorni scorsi sono finiti sotto esame per l’annuale valutazione della specie. Due commissioni di agenti della Polizia Provinciale si sono riuniti per 2 giorni nel palazzo delle associazioni di Molina di Malo, per... continua a leggere...

Asiago. Il campanile del duomo ora è più sicuro

La torre campanaria del duomo  di Asiago messa in sicurezza. L’amministrazione comunale ha fatto eseguire i lavori di consolidamento del campanile, divenuti urgenti ed indispensabili dopo un sopralluogo che ne verificava la mancanza dei tiranti alle quattro arcate della cella campanaria. Lo stanziamento dei fondi, poco più di 22 mila euro da parte del Comune,... continua a leggere...

In trasferta dall’Alto Vicentino per cacciare in Calabria. Scatta l’operazione ‘Osei 2’

Arrivavano anche dall’Alto Vicentino, in trasferta in Calabria, attraverso viaggi ben organizzati, con lo scopo di cacciare uccelli protetti da rivendere nei ristoranti e cucinare per le cene d’eccezione.  I “turisti” cacciatori potevano contare anche sull’appoggio di ‘colleghi’ calabresi e si sa, i meridionali hanno il culto dell’ospitalità, quindi, non solo offrivano soggiorno, ma  li... continua a leggere...