Schio. Pennacchi al Civico racconta la Grande Guerra dei nostri nonni

Chiude i battenti la rassegna “Schio Teatro Veneto”, che per l’ultimo appuntamento venerdì alle 21 sul Palco del Teatro Civico ospiterà Andrea Pennacchi. L’autore metterà in scena l’opera di cui è produttore e protagonista dal titolo “Trincee: risveglio di primavera”, racconto della Prima Guerra Mondiale a partire dalle memorie del nonno.

Cogollo. Quale Veneto oggi? ‘Viva Cogollo’ presenta serata per capire il futuro della regione

Cosa sappiamo del Veneto oggi e quali strade si possono ancora percorrere per uno sviluppo sostenibile sono tra gli interrogativi che la neonata associazione culturale ‘Viva Cogollo’ tratterà anche nella seconda serata informativa di martedì prossimo a Cogollo del Cengio.   Si parlerà di fatti e misfatti antichi e nuovi della classe dirigente veneta e... continua a leggere...

Quanto è facile menare per il naso l’Italia. Failla come Regeni: e non c’è niente da capire

Prima l’India con i due Marò, poi l’Egitto con Regeni, adesso la Libia con Failla. Menare per il naso l’Italia è divenuto un gioco da ragazzi, un atto ludico. Basta prendere tempo, inizialmente apparire pronti a collaborare per far luce sull’accaduto, l’Italia si placa, poi la mazzata: a gestire l’intera faccenda saranno LORO, “quelli tutti... continua a leggere...

Thiene-Schio. Nasce ‘Yes Podemo’ per chi crede nell’indipendenza del Veneto

L’autonomia del Veneto, nonostante tutto, rimane un tema di grande attualità. Sabato 12 marzo 2016 nel pomeriggio, dalle 16 alle 20, verrà presentata al teatro civico di Schio l’associazione politicamente e partiticamente trasversale che si prefigge l’autodeterminazione dei Veneti: Yes Podemo. Presidente dell’associazione è Ruggero Zigliotto, tra i fondatori di Veneto Stato e vi aderiscono... continua a leggere...

‘Profugopoli’. La troupe di La 7 sbarca a Schio. ‘Ecco chi si riempie le tasche con i migranti’

Mentre tutti facevano la guerra a quei disperati, contestando quei 35 euro della Comunità Europea, c’era una cooperativa con autentico orgoglio veneto, che pensava a fare affari sulla pelle di quei ‘cani randagi’. ‘Tanto a questi non darà retta nessuno se li tratteremo come bestie, se li sfameremo con riso in bianco e acqua del... continua a leggere...