Selfie, incoscienza e improvvisazione: la montagna presenta il conto, che spesso non viene pagato
Un’estate tragica si sta consumando sotto il cielo limpido delle Alpi e degli Appennini. Sentieri affollati, impreparazione, sfide estreme per un selfie e temperature torride a valle stanno trasformando la montagna in un teatro di morte. In poco più di un mese, 83 persone hanno perso la vita e 5 risultano ancora disperse. È come... continua a leggere...