Da oggi in Veneto i componenti delle Forze dell’ordine che subiranno un infortunio sul lavoro non dovranno pagare il ticket per le prestazioni sanitarie. Lo prevede un provvedimento della giunta regionale, che estende l’esenzione del ticket già previsto per le prestazioni di Pronto soccorso con codice bianco anche alle prestazioni successive. Il provvedimento, in realtà, chiarisce quanto già previsto da una delibera del 2013, includendo nel rimborso anche le prestazioni diagnostiche, di laboratorio, strumentali e terapeutiche erogate come conseguenza dell’infortunio. “Si tratta di un riconoscimento doveroso per le Forze dell’ordine che possono così avere una tutela rispetto al loro lavoro”, commenta il presidente della Regione Luca Zaia.
“Ne ho parlato personalmente con il generale di Divisione dei Carabinieri Fabrizio Parrulli, che ho recentemente incontrato e che mi aveva evidenziato la necessità di un intervento in materia… Oggi la richiesta è diventata una delibera”, conclude Zaia. Destinatari del provvedimento sono appartenenti a Forze di polizia ad ordinamento militare e civile, Arma dei Carabinieri, Forze armate e Vigili del fuoco che non godono di copertura assicurativa Inail.
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