Il Gip di Venezia Giuliana Galasso ha firmato il provvedimento per gli arresti domiciliari a Giancarlo Galan, l’ex governatore del Veneto finito in carcere per la vicenda Mose. A renderlo noto all’ANSA l’avv. Antonio Franchini del collegio di difesa.

Ad attendere Galan all’uscita dal carcere di Opera ci sarà la moglie Alessandra Persegato.Gli arresti domiciliari rientrano nella procedura di patteggiamento avviata ieri da Galan, attraverso i suoi legali, con la Procura veneziana. Ipotesi di accordo, definita congrua dall’accusa, che prevede 2 anni e 10 mesi di reclusione e una multa da 2,6 milioni di euro. Galan dovrebbe essere già nel primo pomeriggio nella propria abitazione, Villa Rodella, a Cinto Euganeo (Padova)

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