E’ la titolare di una gelateria, nel Comune di Brogliano, la prima multata in provincia di Vicenza per il rifiuto a ricevere il pagamento mediante Pos da parte di un cliente, per un importo di 20 euro. A elevare la multa sono state le Fiamme gialle di Arzignano chiamate da un cittadino che appunto segnalava l’impossibilitĂ di poter pagare dei gelati con la carta di debito. I militari dunque hanno contestato la violazione alla titolare segnalandola al Prefetto di Vicenza per far scattare la sanzione amministrativa da 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione, con l’esclusione della possibilitĂ di avvalersi del pagamento in misura ridotta. In una nota la Gdf evidenzia che “l’attivitĂ ispettiva risponde alle prioritĂ stabilite dal Pnrr, che richiedeva l’entrata in vigore di una riforma legislativa che garantisse sanzioni amministrative efficaci in caso di rifiuto da parte di fornitori privati di accettare pagamenti elettronici, in considerazione del fatto che la violazione dell’obbligo, in vigore dal 2014, da parte dei soggetti che effettuano l’attivitĂ di vendita di prodotti e di prestazioni di servizi, anche professionali, di accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di pagamento, era finora rimasta sprovvista di sanzione”.
La Gdf ricorda anche che l’obbligo è indipendente dall’entitĂ del corrispettivo, dalle modalitĂ di svolgimento dell’attivitĂ e dal fatto che si sia imprenditore, professionista, ente non commerciale per l’attivitĂ commerciale. E la multa scatta per la mancata accettazione della richiesta del cliente di effettuare il pagamento tramite carte di debito, di credito e prepagate, e non in base all’eventuale indisponibilitĂ el Pos.