Si è spento il più grande giornalista che la provincia di Vicenza abbia mai avuto. E’ l’ex direttore de Il Giornale di Vicenza Sergio Gervasutti. Si è spento nella notte tra domenica e lunedì 2 agosto, a pochi giorni di distanza dal fratello e collega Luigi.
Firma autorevole dei principali quotidiani veneti, era il papà di Ario, ex direttore de Il Giornale di Vicenza prima di Luca Ancetti.
Nato a Palmanova il 20 novembre del 1937, ha iniziato la professione giornalistica quando era ragazzo, collaborando con Il Piccolo di Trieste.
A soli 23 anni si è iscritto all’Ordine dei Giornalisti Professionisti ed il suo curriculum è colmo di esperienze che la dicono tutta sulla gavetta e sulla carriera iniziando da corrispondente per finire come direttore.
Nel 1982 viene chiamato da Confindustria per dirigere Il Giornale di Vicenza e 10 anni dopo è passato al timore de Il Messaggero Veneto.
Sergio Gervasutti non era solo un brillante giornalista di politica, è stato anche uno scrittore che ha pubblicato oltre dieci libri ispirati al suo amore per la terra natia, il Friuli Venezia Giulia. Diversi i premi che sono stati riconosciuti negli anni all’autorevole firma del giornalismo del nordest italiano.
Nota la sua passione per la cronaca fatta ‘sulla strada’. Sergio Gervasutti ha tramandato al figlio Ario l’essenza di un giornalismo ‘alla vecchia maniera’: quello di un tempo, quando non c’era internet, non c’erano le e-mail né i social. Una professione che imponeva di correre sui luoghi dei fatti per ricostruire gli avvenimenti perseguendo il valore della verità.
Ad Ario Gervasutti le più sentite condoglianze dall’editore Rosa Natalia Bandiera, il direttore responsabile Anna Bianchini e dall’intero staff di Altovicentinonline