La sicurezza sugli sci la si deve a lui. Si è spento ieri nella sua Thiene Ettore Bortoli, 96 anni, inventore dello ski stopper e papà indiscusso degli sci più sicuri.
Figura poco conosciuta a Thiene, Bortoli aveva vissuto lontano dalle luci della ribalta, nonostante Pietro Bertelli calzasse la sua ‘creatura’ quando vinse il mondiale e la sua geniale idea possa essere considerata una delle invenzioni del secolo.
Aveva inventato lo ski stopper negli anni ’70, quando gli scarponi erano ancora legati agli sci da una cinghietta, che nel caso di caduta li teneva attaccati alle pesanti calzature. Un metodo che Bortoli riteneva (giustamente) pericoloso, visto che gli sci ‘sciolti’ avrebbero potuto causare danni o ferite.
Appassionato di sci e sportivo, per questo motivo si mise al lavoro per trovare una soluzione. Lo ski stopper nacque così, a Thiene e diede uno scossone al mondo della neve. Bortoli 
decise di brevettare lo ski stopper, ma quando alcune multinazionali dello sport gli chiesero l’acquisto o quanto meno una collaborazione, l’inventore la negò, pensando di mandare avanti il progetto da solo.
L’idea ormai però era nota e le grandi aziende misero al lavoro le loro squadre, che brevettarono a loro volta un modello simile che entrò prepotentemente nel mercato e ancora oggi garantisce la sicurezza nello sci.
I funerali di Ettore Bortoli saranno celebrati mercoledì 11 ottobre alle 15 nella chiesa di San Sebastiano in Ca’ Pajella.
A.B.
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