‘Cartellino giallo’ per Othmane Alouani, il 19enne residente a Thiene, che si è reso protagonista di numerosi fatti di cronaca in piazza Falcone Borsellino a Schio. Dopo il foglio di via il questore di Vicenza gli dà l’ultimatum e fa partire l’avviso orale. Un’ammonizione che, se violata ripetutamente, potrebbe farlo diventare un sorvegliato speciale.

Sono stati i poliziotti della Divisione Anticrimine a notificargli il provvedimento firmato dal questore Giuseppe Petronzi, che il nome ed il viso di Alouani lo conosce fin troppo bene.  Il mese scorso il sindaco scledense Valter Orsi , esasperato dai numerosi fatti di cronaca in piazza Falcone Borsellino, e non solo, si era rivolto personalmente personalmente all’autorità. Con lui, il Comandante Giovanni Scarpellini della Polizia Locale ed il Comandante dei Carabinieri di Schio Vincenzo Gardin che, in più occasioni, avevano portato il 19enne ‘turbolento’ nei loro uffici.

Una misura di prevenzione , l’ultima della Polizia di Stato, perchè  il giovane sarebbe stato “protagonista di comportamenti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica – spiegano dalla Questura  – Che hanno suscitato clamore e allarme nelle città di Thiene e Schio. L’autorità provinciale di pubblica sicurezza ha quindi adottato nei suoi confronti la misura di prevenzione dell’avviso orale al quale, in assenza di mutamento nella condotta, potranno seguire misure più afflittive”.

Avviso orale: “Dovrà essere un cittadino modello”
E’ un atto con cui l’interessato viene avvisato che esistono elementi di fatto sul suo conto, tale da ritenerlo persona ‘socialmente pericolosa’. Un  invito a tenere una condotta conforme alla legge, con l’avvertenza che in caso contrario potrà essere proposto per l’applicazione di una delle misure di prevenzione previste dalla legge.

“Se non dovesse rispettare anche questa ammonizione del questore, violandola ripetutamente, potrà incappare nella sorveglianza speciale – spiega il Comandante dei carabinieri di Thiene, Capitano Davide Rossetti – Ovvero non potrà uscire la notte, gli sarà vietato partecipare a cortei o manifestazioni, non potrà frequentare bar e locande, oltreché non potrà mettere piede in locali frequentati da pregiudicati”.

Violato obbligo di firma
A suo carico Alouani aveva anche l’obbligo di firma  in seguito ad una rapina avvenuta a Zugliano nel marzo scorso, dove era stato indagato. “Doveva presentarsi in caserma- continua il Capitano Rossetti- Lo ha fatto all’inizio, poi non si è più presentato e per questo è stato denunciato per violazione di obbligo di firma, a cui seguirà un procedimento penale”.

Paola Viero

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