Traditi dalla loro stessa stupidità. Quella che prima li ha portati ad appiccare un rogo alla scuola media Ferrarin e poi, a quanto pare, a mettere sui social un video girato mentre le fiamme bruciavano libri e documenti. Presi i vandali della scuola di Thiene. Denunciati 5 ragazzi, quattro sono minorenni.
Una caccia serrata da parte della Polizia Locale Nevi che, sin dalle prime battute, aveva fatto tesoro prezioso delle testimonianze di alcuni studenti della Ferrarin. Una scuola media fin troppo sotto scacco, nell’ultimo mese. Con incursioni ed atti vandalici da parte di chi non ha alcun rispetto dell’ambiente scolastico, sfociati nell’incendio della settimana scorsa.
Un ruolo determinante nella ricerca dei responsabili lo ha giocato anche Francesco Crivellaro, preside della scuola. Il dirigente scolastico nei giorni successivi al grave rogo, ha voluto parlare apertamente ai ‘suoi’ ragazzi, sensibilizzandoli nel ‘chi sa qualcosa lo dica’. Al Comando di via Rasa, poi, non pochi i ragazzi che si sono presentati e riportando di quanto ‘si sapeva in giro’. Indispensabili dettagli che hanno contribuito a mettere sulla giusta strada gli investigatori del Comandante Giovanni Scarpelli, che hanno potuto comporre una rosa dei probabili responsabili.
Grazie agli elementi preziosi raccolti, e trasmessi alla Procura della Repubblica del Tribunale per i Minorenni di Venezia, il pm Monica Mazza ha disposto i decreti di perquisizione e sequestro, dando il via libera agli agenti della Polizia Locale di bussare in casa degli indagati.
Figli di una generazione che dialoga con lo smartphone, a tradirli proprio delle chat dove si sarebbero vantati dell’incursione alle Ferrarin, ma non solo. Probabilmente sentendosi braccati, avrebbero anche cercare di pulire il telefonino, eliminando un video che li riprenderebbe mentre si divertivano ad appiccare le fiamme nella scuola, per poi pubblicarlo su un loro profilo social.
Un tentativo di eliminare delle tracce che a poco potrebbe servire, col video che verrà ‘recuperato’ da un consulente informatico forense. In pochi giorni, e grazie al lavoro di investigazione certosino condotto al Comando di Poliza Locale di via Rasa, sono stati denunciati un 21enne quattro ragazzini, di età tra i 14 ed i 17 anni.
Per tutti l’ipotesi di reato è danneggiamento seguito da incendio. Oltre ad interruzione di pubblico servizio, perché l’attività della scuola non è entrata a pieno regime per un giorno.
In ogni caso il Comune di Thiene ha avviato la fase preliminare all’adeguamento dei sistemi di difesa passiva di tutti le strutture scolastiche dell’Istituto Comprensivo Statale di Thiene, che prevede: l’installazione di videocamere da collegare con il sistema cittadino, oltre al potenziamento dei sistemi di allarme e antintrusione.
di Redazione AltovicentinOnline
Stampa questa notizia
