Green pass in Veneto. Cisl: ‘Nessun problema sui posti di lavoro’

L’introduzione dell’obbligo di green pass sul posto di lavoro non ha creato sostanzialmente nessun problema in Veneto. Lo sostiene il segretario della Cisl del Veneto Gianfranco Refosco, basandosi su quanto riscontrato dall’osservatorio regionale del sindacato. “Certo bisognerà vedere nei prossimi giorni, anche insieme alle imprese, a quanto si attesterà il tasso di assenza, per capire l’effettivo impatto sull’occupazione... continua a leggere...

Sit-in GasJeans. Gli amministratori in campo per il futuro dei 200 dipendenti

Paura di trovarsi senza lavoro e voglia di non mollare. Ma non sono soli. Al fianco dei lavoratori della GasJeans di Chiuppano la politica del territorio: con loro i sindaci dell’alto vicentino, oltre la Provincia e la Regione. Si è svolto nella mattina di venerdì 15 ottobre il sit-in dei dipendenti della GasJeans di Chiuppano.... continua a leggere...

In 5mila dal Veneto a Roma per manifestare contro il “fascismo”

“Saranno più di 5.000 le lavoratrici, i lavoratori, i cittadini che sabato partiranno all’alba -con pullman, treni ordinari e speciali, auto private- per partecipare alla manifestazione ‘Mai più fascismi’ di piazza San Giovanni, indetta da Cgil, Cisl e Uil”. Lo annuncia il segretario della Cgil del Veneto, Christian Ferrari, che parla di “una reazione, unitaria... continua a leggere...

Federalberghi Veneto: ‘Il green pass obbligatorio ci convince, speriamo di ripartire senza problemi’

L’introduzione dell’obbligo di green pass per lavorare convince Federalberghi Veneto, che lo considera uno strumento fondamentale per garantire la sicurezza, condizione sine qua non per la ripartenza. “Ci auguriamo che questa delicata ma a nostro avviso necessaria fase consenta di far ripartire definitivamente il turismo anche in quelle destinazioni e settori che a tutt’oggi ancora faticano... continua a leggere...

Economia e impresa: ‘Digitalizzazione e credere nell’Europa’. A tu per tu con Pietro De Lotto

Digitalizzazione, transizione energetica ambientale e competitività delle imprese, sono questi i tre obiettivi principali per i prossimi anni della commissione consultiva per le trasformazioni industriali (indicata con la sigla francese CCMI: Commission consultative des mutations industrielles ndr) che da un anno ha alla presidenza Pietro Francesco De Lotto, 60 anni, noto nel nostro territorio per... continua a leggere...

Uil Veneto: ‘ Aziende paghino tamponi, la situazione sta sfuggendo di mano’

“La situazione sta sfuggendo di mano: lavoratori contro lavoratori, aziende che si attrezzano con i vigilantes per controllare le persone, difficoltà per prenotarsi già ora i tamponi. Così non va. Si rischia di buttare all’aria tutto: la serenità nel Paese e la ripresa veneta”. Lo afferma Roberto Toigo, segretario della Uil del Veneto, che in... continua a leggere...

Bonus 110%, il toccasana del Veneto. Già 5.780 interventi

Il Superbonus 110% è un toccasana per il comparto edile del Veneto, che è la seconda regione in Italia per l’utilizzo di questo strumento. Tuttavia rimangono alcune criticità, che rischiano di compromettere parzialmente l’efficacia della misura, ed in particolare la durata individuata è troppo breve e le procedure rischiano di essere troppo complesse. È quanto... continua a leggere...

Fabris: ‘Crescono soci e patrimonio’, Cna traccia i nuovi obiettivi

Sempre più solidi, ma soprattutto pronti a correre verso un nuovo “trampolino di lancio”. È il ritratto di CNA Veneto Ovest che emerge al termine dell’assemblea annuale 2021, andata in scena sabato 2 ottobre dal Salone Superiore della Basilica Palladiana di Vicenza. Il trampolino è il nuovo piano industriale Jumpstart23, presentato ufficialmente alla nutrita platea di dirigenti artigiani e imprenditori delle province di Vicenza e Verona che... continua a leggere...

L’Europa dice ‘no’ ai falsi marchi: “L’Asiago rimane italiano”

L’Europa dice ‘no’ ai falsi marchi italiani e Coldiretti si dice soddisfatta delle parole di Januz Wojciechowski, Commissario europeo per l’agricoltura, che ha tranquillizzato gli imprenditori agricoli attribuendo “malafede  alle varie domande di registrazione di marchi che comprometterebbero il sistema di tutela delle IG dell’UE”. Esulta anche Coldiretti Vicenza, che sottolinea: “L’Asiago rimane italiano, la tutela... continua a leggere...