Due immigrati ogni mille abitanti e non la concentrazione dei rifugiati in ‘ghetti’ che precludono l’integrazione. Lotta all’evasione e tassazione variabile, secondo i redditi riscontrati dal modello Isee. Prosegue l’attività dei sindacati confederali assieme ai sindacati dei pensionati di Cgil Cisl e Uil sul fronte della contrattazione sociale e territoriale: il sindacato infatti si fa portavoce nei confronti dei comuni di una vasta fetta di popolazione quella rappresentata dai lavoratori e dai pensionati e dalle loro famiglie al fine di contenere le tasse locali e le tariffe e garantire i servizi sociali.
Importante è per i sindacati l’applicazione dello strumento dell’ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) per individuare le diverse fasce di reddito a cui applicare tasse comunali e tariffe proporzionate ed eque. Nel documento vengono messi nero su bianco i criteri di applicazione dell’addizionale Irpef, e di altre tasse come Tasi e Tari.
Viene sottolineata l’importanza dell’adesione del comune ai patti antievasione. Ma la vera novità del protocollo siglato alla Casa del Custode del parco di villa Rossi di Santorso è il capitolo riguardante l’accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati: i sindacati Cgil Cisl e Uil e dei pensionati, appoggiano pienamente l’iniziativa dei 24 comuni dell’Altovicentino siglata nel 2015 (capofila proprio Santorso) che sostengono l’applicazione dei criteri di proporzionalità dell’accoglienza: due migranti ogni mille abitanti e non concentrazioni di centinaia di persone in strutture-ghetto che purtroppo creano problemi seri di integrazione.
A prova della bontà dell’iniziativa dall’estate del 2016 anche il Governo italiano ha deciso di applicare tale norma fissando la distribuzione dei migranti sul territorio con il criterio di 3 ogni mille abitanti.
Oltre al sindaco Franco Balzi e parte della giunta comunale erano presenti all’incontro i tre segretari generali Giampaolo Zanni (Cgil), Raffaele Consiglio (Cisl) e Grazia Chisin (Uil), i responsabili territoriali delle tre organizzazioni e i segretari generali dei sindacati dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil.
Analogamente al tema trattato a Santorso, questa sera giovedì 23 febbraio a Marano Vicentino si svolgerà dalle 18 al centro diurno di via San Lorenzo l’assemblea pubblica su “Equità, progressività, ridistribuzione del reddito e salvaguarda dei servizi sociali. Le proposte del sindacato e gli indirizzi dell’amministrazione comunale”. Ingresso libero. Anche a Marano Vicentino viene siglato il protocollo d’intesa su questi temi.