Troppi morti sul lavoro e la stretta della Regione Veneto: “Occorrono fatti e aumento personale Spisal”

Ben venga l’annuncio di un nuovo piano della Regione Veneto per la sicurezza sul lavoro con una stretta sulle cadute dall’alto e controlli nei cantieri. Soprattutto perchè “ciò su cui punta la Regione Veneto è ciò che chiediamo da tempo soprattutto per quanto riguarda la prevenzione nei cantieri edili in cui le cadute dall’alto sembrano... continua a leggere...

Migranti, Cgil:” Macchè invasione, ne servirebbero di più”. I numeri

In Veneto “si continua ad alimentare una narrazione distorta della realtà, in cui si racconta di un’invasione incontrollata e capillare di migranti. Non è così”, afferma ilvana Fanelli, della segreteria regionale della Cgil del Veneto. I cittadini stranieri residenti in regione, secondo gli ultimi dati disponibili, sono poco più di 500.000, il 10,3% della popolazione totale. Un dato... continua a leggere...

Schio. “Basta morti sul lavoro”. Ulss7 sotto l’accusa di Cgil e Coalizione Civica

 La strage silenziosa continua. Nel 2024 in Italia sono morte 1.090 persone sul lavoro, una media di tre al giorno. Ma i primi mesi del 2025 raccontano un quadro ancora più drammatico, soprattutto in Veneto, dove il numero delle vittime è già raddoppiato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Sono 38 i decessi registrati nei... continua a leggere...

Cgil Veneto:” Morti e infortuni sul lavoro continuano, ma non c’è cambio di rotta”

I dati pubblicati da Inail sul primo quadrimestre 2025 confermano le preoccupazioni della Cgil del Veneto su della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Perchè, spiega Silvana Fanelli, della segreteria regionale della Cgil con delega su salute e sicurezza, crescono sia le denunce di infortunio (23.350) rispetto al 2024 (23.136). “Ma ciò che ci... continua a leggere...

Farmacisti in protesta in Veneto:”Sfatiamo i falsi miti come quelli sui guadagni da capogiro”

È partita la mobilitazione dei dipendenti delle farmacie private, promossa da Cgil, Cisl e Uil, con flashmob in diverse città venete. Al centro della protesta c’è il rinnovo del contratto nazionale, in scadenza il 31 agosto 2024, e la rottura delle trattative con Federfarma, l’associazione dei datori di lavoro. I sindacati giudicano inaccettabile la proposta... continua a leggere...

Schio. L’Alto Vicentino vuole i servizi socio assistenziali di un tempo, si torna a manifestare

“L’invito è aperto a tutta la popolazione: partecipare portando cartelli, striscioni e la propria voce, per mandare un messaggio chiaro e determinato alle istituzioni. La salute mentale e sociale non può aspettare”. Un appuntamento importante per tutti i cittadini e le cittadine dei 32 Comuni del Distretto Socio Sanitario dell’Alto Vicentino è fissato per giovedì... continua a leggere...

Blocco Euro5: ASSOTIR, imprese dei trasporti dovranno investire 1 miliardo di euro. È insostenibile

l blocco dei veicoli Euro 5 in Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna e Lombardia costringerà le imprese del trasporto merci a investire un miliardo di euro per sostituire la flotta, uno sforzo che il settore non è assolutamente in grado di sostenere. Lo denuncia Assotir che chiede al governo di intervenire accordando quantomeno una proroga nel Decreto-Legge... continua a leggere...

La povertà dilaga nel ricco Veneto: migliaia di lavoratori non arrivano a mille euro al mese

Con il diffondersi di “salari bassi e bassissimi” e l’aumento del costo della vita succede che “in Veneto chi lavora è povero”. Il verdetto è della Cgil. “La questione salariale riguarda anche il nostro territorio, fino a poco fa considerato la locomotiva d’Italia, ma che ora sta scontando da una parte la mancanza di investimenti e di... continua a leggere...