A Piovene la minoranza scende in campo unita per sfidare Erminio Masero alle prossime elezioni amministrative.
Renzo Priante (Accogliamo Le Idee) e Graziano Tribbia (Nuovi Sguardi), che alla scorsa tornata si erano classificati secondo e terzo nelle preferenze, a poca distanza dall’attuale primo cittadino, hanno unito le forze nel gruppo Officina ’19, dove si schierano anche i consiglieri Silvia Pianalto, Alessandro Giacomelli e Francesco Carollo.
Cultura, associazionismo, sport, lavoro e territorio sono i 5 argomenti-chiave nei quali si gioca la sfida elettorale.
A dare il benvenuto in campo a quelli che ora siedono tra i banchi dell’opposizione, ma che potrebbero agguantare il ‘trono’ della città la prossima primavera, oltre un centinaio di partecipanti alla prima serata ufficiale di Officina ’19, quella che ha messo in risalto la vita musicale di Piovene Rocchette facendo capire quanto importante sia la cultura nella cittadina ai piedi della Valle dell’Astico.
“Per il momento siamo un gruppo di lavoro che vuole interfacciarsi con il territorio e raccogliere idee per arricchire il programma elettorale – ha spiegato Graziano Tribbia – In 5 appuntamenti, che trattano i 5 punti del nostro programma, vogliamo esprimere il nostro attaccamento a Piovene e ricevere input dai cittadini, i quali a loro volta possono unirsi a noi partecipando al gruppo di lavoro”.
‘Officina ‘19’ il nome, che rappresenta un contenitore grezzo, all’interno del quale si plasmeranno le idee e i progetti.
“A Piovene c’è disaffezione alla vita pubblica – hanno sottolineato Tribbia e Priante – Manca uno spazio per le manifestazioni, una sala per le associazioni, manca soprattutto il senso di appartenenza”.
A pesare oggi, secondo i membri del gruppo, la chiusura di molte attività commerciali, che ha portato un senso di desolazione e poco affollamento in paese.
“Vogliamo recuperare l’attaccamento al territorio – ha continuato Tribbia – Il nostro scopo principale è far tornare Piovene attraente per i piovenesi. Negli ultimi anni sono state fatte belle manifestazioni, ma non c’è stata continuità. Ed è necessario far crescere il volontariato per garantire servizi che altrimenti non ci potrebbero essere”.
Officina ’19 si mette ora in una fase di ascolto. “Il programma vero sarà stilato dopo le 5 serate a tema – ha concluso Tribbia – Siamo un bel gruppo, siamo preparati e abbiamo competenze tecniche che ci permettono di affrontare vari argomenti che riguardano la vita amministrativa”.
Anna Bianchini
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