“Chi sarà il successore di Piera Moro per il centrosinistra?” Ovvero, quale sarà il candidato sindaco che l’attuale amministrazione comunale presenterà alle prossime elezioni amministrative, visto che il sindaco uscente ha dichiarato di volere lasciare “spazio ai giovani”?

Presentandosi ufficialmente come candidati alternativi all’attuale amministrazione alle prossime amministrative, lo chiedono Erik Umberto Pretto e Ilario Pietribiasi, capogruppi in minoranza rispettivamente nelle liste ‘Noi di Marano’ e ‘Progetto Veneto per Marano’, che stanno scaldando i muscoli per la corsa elettorale ed evidentemente sono curiosi di sapere chi sarà l’antagonista.

“A soli cinque mesi dalla fine del mandato da sindaco di Piera Moro, il centro-sinistra di Marano Vicentino non ha ancora fatto trapelare il nome del giovane che si candiderà a sostituire la guida dell’attuale amministrazione comunale – spiegano Pretto e Pietribiasi – Come promesso dalla stessa Piera Moro durante la serata di presentazione della sua lista civica ‘Marano Bene Comune’, lei infatti non sarà disponibile ad una ricandidatura per un secondo mandato amministrativo, perché ha deciso di lasciare spazio ai giovani”.

I consiglieri di minoranza ricordano quando sottolineato dal primo cittadino, che era stata chiara nell’affermare l’intenzione di governare la città per 10 anni consecutivi, facendo però, nel secondo mandato, un passo indietro per fare emergere le figure politiche più giovani, formate nei primi 5 anni.

“Dobbiamo per forza stare assieme almeno 10 anni, 5 non bastano – aveva affermato Piera Moro –  Dobbiamo lavorare e per lavorare ci vuole anche tempo. Il mio impegno è quello di finire bene. Si lavora sodo 5 anni per preparare i giovani alla politica. Ci sono io nei primi 5 anni, perché nel prossimo quinquennio ci siano loro”.

“Ma dove sono i giovani? – chiedono Pretto e Pietribiasi – In questi 5 anni non abbiamo visto emergere delle figure giovani e carismatiche all’interno della compagine di maggioranza. Ogni decisione sembrava essere presa o comunque ispirata dal sindaco che, così facendo, a nostro giudizio non ha dato abbastanza spazio a quelle figure nuove che si era promessa di far crescere. Forse perché il sindaco è stato troppo occupato a cercare di trovare il modo per portare a termine, entro la naturale scadenza del mandato, le tante promesse fatte in campagna elettorale”.

In campagna elettorale, l’attuale minoranza aveva definito ‘libero dei sogni’ le promesse dell’allora candidato Piera Moro e del suo gruppo. “Una lista di progetti non ancora realizzati – spiegano gli antagonisti – Pensiamo al completamento della rete maranese di piste ciclabili, alla creazione degli orti urbani, all’istituzione di un polo di ricerca universitario per lo studio di nuovi modelli di sviluppo, alla condivisione preventiva con la cittadinanza delle scelte in materia di aumento delle aliquote IMU e dell’addizionale IRPEF comunale, alla creazione di una casa-appartamento per i cittadini maranesi adulti e diversamente abili, alla creazione di un nuovo centro culturale per ospitare esposizioni artistiche periodiche o permanenti, alla realizzazione di una nuova farmacia comunale, all’installazione di bacheche comunali telematiche e di cartelli toponomastici riportanti i nomi storici dei luoghi. Tante promesse, alle quali sono seguiti pochi fatti”, hanno continuato Pretto e Pietribiasi che, si apprestano a scendere in campo per le prossime amministrative cercando di rubare lo ‘scettro’ del comando al sindaco uscente.

Il fine di tutto è conoscere il nome di chi si presenterà come papabile sindaco sfidando il centrodestra. “In attesa che il centro-sinistra maranese indichi il nome del giovane candidato che raccoglierà l’eredità politica di Piera Moro – ha concluso Pretto e Pietribiasi – ci auguriamo che il 2017 porti un’amministrazione comunale pragmatica, meno ideologica e concretamente più vicina ai veri bisogni dei cittadini maranesi, meno attenta all’immagine e più focalizzata sui fatti, che sia disposta a destinare meno fondi pubblici per spettacoli e marketing auto-referenziale, concentrandosi maggiormente su opere ispirate dal comune buon senso. Per questo motivo, in attesa, i gruppi consiliari di minoranza ‘Noi di Marano’ e ‘Progetto Veneto per Marano’ stanno lavorando in maniera congiunta, per consegnare alla cittadinanza maranese una valida proposta amministrativa. Un’alternativa che non sia solo politica, ma soprattutto progettuale”.

A.B.

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