Che Cogollo del Cengio volesse entrare a fare parte del Consorzio di Polizia Locale era di dominio pubblico, ma il sindaco Piergildo Capovilla ha voluto fare le cose in maniera poco eclatante e rispettosa della realtà già presente nel proprio paese. Ma è cosa alla merce di tutti ora che la convenzione è da qualche giorno pubblica su diversi siti istituzionali, che ne descrivono contenuti e particolari.
L’ingresso ufficiale del comune di Cogollo avverrà nel 2020, salvo imprevisti e la scelta non comporterà spese per il paese, che invece, vedrà incrementata e rafforzata la sicurezza con due agenti che pattuglieranno il paese.
Altro lavoro insomma per il comandante Giovanni Scarpellini, che da quando è a capo anche dei comuni dell’hinterland scledense ha
raccolto, giorno dopo giorno, il consenso dei primi cittadini che si dicono soddisfatti dei risultati di una Polizia Locale che senza dubbio possiede una qualità diversa da quella di tutti gli altri consorzi italiani. Per il curriculum professionale di Scarpellini e per
quella capacità di fare squadra da parte di un professionista, di cui iniziano ad essere gelosi i thienesi, abituati ad averlo tutto per loro. Qualcosa che non era sfuggito a Capovilla, che non poteva non seguire un modello vincente di sicurezza, che adesso, farà sentire più sicuri i cittadini di Cogollo.
di Redazione AltovicentinOnline
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