Disagi a Vallugana e consumo del suolo in prossimità del casello della Pedemontana, sono stati due argomenti che hanno movimentato il consiglio comunale di Malo che si è svolto marted scorso. Nel corso della serata è stata approvata anche una variazione al bilancio e le nuove tariffe TARI che vedranno una diminuzione media che sarà a vantaggio dei nuclei famigliari meno numerosi.
Sul tema Vallugana, il gruppo consigliare Uniti per Malo ha presentato una interrogazione sui disagi lamentati dai cittadini della zona che di fatto, come ricordato dalla consigliera Elisa Masetto, vedono ancora 30 mezzi pesanti all’ora transitare dall’alba al tramonto tutti i giorni della settimana.
L’assessore Piazza, dichiarando che al comune risulta esserci una diminuzione dei disagi in Vallugana, ha dichiarato di aver ricevuto verbalmente la stima della conclusione dei lavori per la prima canna entro dicembre 2021, mentre la seconda dovrebbe ultimarsi ad aprile 2022. La lista Uniti per malo ha ribadito il proprio disappunto in quanto “dal momento che sono state completate le gallerie verso Malo, in Vallugana, il cantiere non dovrebbe proprio esserci”.
A presentare una mozione per impedire il consumo di suolo su un terreno in prossimità del casello della Pedemontana, da alcune settimane al centro di dibattiti accesi su stampa e social, è stato il consigliere Dalla Riva della lista Sì Malo che si è visto respingere da parte di tutta la maggioranza la proposta di variazione di destinazione del terreno da “fornace” ad “agricolo” a favore e tutela della collettività.
L’assessore Golo è intervenuto a nome della giunta per smentire alcune dichiarazioni riportate nella mozione che a suo avviso erano state “travisate”, dichiarando l’impossibilità a procedere con il cambio di destinazione. Da parte sua il consigliere Dalla Riva facendo ascoltare l’audio di quanto dichiarato nel consiglio precedente dal vicesindaco, ha ribadito la posizione che “il consumo del suolo non si tutela con la costruzione di immobili industriali, ma preservando l’area e questo può avvenire solo con un cambio di destinazione”.
Il consigliere Coriele della lista Uniti per Malo nell’appoggiare la mozione, ha presentato una proposta per realizzare un’area verde. Al termine della votazione la mozione è stata respinta con i voti contrari della maggioranza che non ha espresso motivazioni. Le liste Sì Malo e Uniti per Malo hanno votato a favore mentre la lista Sette si è astenuta dopo che aveva proposto di utilizzare l’area in prossimità del casello per trasferire le aziende che ora sono in aree incongrue.
Il consiglio aveva affrontato in precedenza anche una discussione sull’interrogazione presentata dal consigliere Dalla Riva dove veniva chiesto “come l’amministrazione intende tutelare la libertà di espressione costituzionalmente prevista” riferendosi ai recenti episodi che hanno visto il sequestro di striscioni contro la realizzazione della variante alla SP46. Il sindaco da parte sua ha dichiarato che sono stati violati il regolamento e il nuovo codice della strada e che la garanzia sulla libertà di pensiero esiste “sempre, purché avvenga nel rispetto delle regole”. Il consigliere Dalla Riva ha espresso il rammarico nel vedere come “esistano molte scritte in diversi punti di Malo che non sono state rimosse con la stessa modalità avuta per gli striscioni”.
di Redazione AltovicentinOnline