“I dirigenti della sanità devono essere al servizio di tutti i veneti e quindi non prestarsi a iniziative palesemente elettorali. Per questo siamo sorpresi dalla nutrita presenza all’incontro di Padova a sostegno di Massimo Bitonci. Mi auguro che Zaia intervenga e faccia chiarezza”. La protesta e l’appello arrivano da Stefano Fracasso, capogruppo del Partito Democratico a palazzo Ferro-Fini, a proposito dell’iniziativa “Presente e futuro della sanità padovana e veneta” che si è svolta giovedì sera alla Fornace Carotta di Padova.
“Capisco la presenza del presidente della Quinta commissione Boron e dell’assessore Coletto, molto meno quella del direttore regionale dell’Area Sanità Mantoan, del direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Padova, Flor e del direttore dello Iov, Opocher. Non possiamo confondere i ruoli, tra politici e tecnici, le differenze ci sono e devono rimanere tali. È sbagliato che queste persone scendano in campo durante la campagna per le amministrative, il loro ruolo pubblico impone un atteggiamento super partes. Mi aspetto che Zaia intervenga fugando ogni dubbio di speculazione elettorale, fatta con la complicità dei dirigenti del sistema sanitario regionale”.
“Se invece è tutto perfettamente normale – sottolinea il capogruppo PD – allora possiamo essere sicuri che gli stessi dirigenti saranno disponibili anche per analoghe iniziative di tutti i candidati alla carica di primo cittadino a Padova, così come a Verona e Belluno”.
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