La risposta dal Sindaco è arrivata ma non soddisfa ‘Noi Cittadini’. Luigi Dalla Via, primo cittadino di Schio ha risposto all’istanza presentata lo scorso gennaio dalla lista civica ‘Noi cittadini con Valter Orsi’ nella quale con 3 quesiti ben delineati si chiedevano notizie sullo stato d’avanzamento

della lettura del contratto di project financing o in caso contrario sulle cause che frenano tale azione. Ma la replica ufficiale, corredata di clausole e tutele a favore di Ulss 4 e del Sindaco stesso, non ha soddisfatto i firmatari dell’istanza che hanno giudicato le parole di Dalla Via  ‘rattristanti e  inquietanti. Notiamo con rammarico come la risposta riportata nero su bianco evidenzi ulteriormente i nostri dubbi – ha commentato Alessandro Maculan a nome del gruppo – L’operazione trasparenza tanto sbandierata dai nostri sindaci si è rivelata falsa e fin troppo fumiginosa’.  

Oltre allo stato di avanzamento di lettura del contratto, ciò che il gruppo Sociale e Sanità di Orsi chiedeva nell’istanza era se ci fossero altri  affari stipulati tra l’ente pubblico e la società privata grazie all’impiego dei soldi della comunità e se, viste le numerose lamentele di molti pazienti in merito alla qualità del servizio socio-sanitario, il Sindaco si fosse attivato per vigilare a favore della salute pubblica ignorando il vantaggio economico del privato. ‘La maggioranza degli scledensi reputa vergognosa la segretezza di alcune parti del contratto – recitava l’istanza – e sono sorti molti dubbi sia sulla qualità strutturale del nuovo ospedale realizzato in economia di sub-appalto multiplo sia per quanto concerne l’esborso dell’ente pubblico al privato nel corso dell’intera durata della concessione. Per tutti questi motivi la preoccupazione nostra e dei cittadini di Schio va intensificandosi, soprattutto per quanto riguarda disservizi, malfunzionamenti e rischi legati allo sperpero di danaro pubblico conseguente ad una gestione non accurata di questi meccanismi di finanza nelle opere pubbliche’. A fronte di queste domande Luigi Dalla Via ha ufficializzato una risposta scritta che spiega che Ulss 4 e Conferenza dei Sindaci hanno sottoscritto un protocollo d’intesa nel quale si sono state concordate le modalità e i limiti di utilizzo delle informazioni e dei dati previsti nel contratto di project financing. Il protocollo infatti recita: ‘La Conferenza dei Sindaci si obbliga a utilizzare documenti e informazioni relativi alla procedura di realizzazione dell’Ospedale Unico Alto Vicentino esclusivamente per lo svolgimento delle funzioni istituzionali della Conferenza dei Sindaci dell’Ulss 4’.

La copia del contratto è quindi consultabile, ma con clausole di divulgazione che impediscono che il documento diventi di dominio pubblico. Perché, oltre ai Sindaci che sono obbligati a non comunicare a terzi o divulgare documenti , dati e informazioni, anche i capigruppo consiliari di Schio hanno dovuto firmare una clausola precisa che dice: ‘Il sottoscritto ha letto gli obblighi assunti dal Presidente della Conferenza e si impegna ad osservarli in modo scrupoloso affinchè non abbia a verificarsi nessuna responsabilità o richiesta di indennizzo a carico di Ulss 4 o del Sindaco di Schio’. ‘Ma qual è il senso di tanta segretezza? – ha concluso Maculan – credo che qualunque cittadino consapevole si sia posto almeno una volta tale domanda parlando di questa nostra eccellenza medica’.

di Anna Bianchini

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