Chi risponde della sicurezza dei cittadini nel caso dovessero farsi male? Nel pomeriggio di mercoledì scorso, il candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative Giuseppe Marra –  ha voluto fare un sopralluogo  all’ingresso di Thiene, percorrendo via Gombe partendo dall’intersezione con via del Terziario.
‘Ho potuto constatare la situazione dei luoghi per ciò che concerne l’accessibilità e la sicurezza stradale; chiunque desideri recarsi in quei luoghi, potrà constatare una situazione disarmante:
nessun marciapiede né attraversamento pedonale in tutto l’anello di via Gombe – via del Terziario sino a Cà Beregane. – denuncia  Marra – Ho documentato tutto con un video di ben 9’44” sui miei profili social per tutta la lunghezza del percorso. La risposta che ho ricevuto dall’assessore Zorzan è stata la seguente: “invito Marra ad informarsi meglio. E’ grazie a questa amministrazione se tutta quest’area sarà oggetto, nel momento in cui gli enti preposti sbloccheranno le carte, del cantiere per il collegamento tra il casello A31 e la Nuova Gasparona. Un’opera che consentirà la riqualificazione di questo snodo, comprensiva di una nuova pista ciclabile. Non avrebbe alcun senso realizzare ora un marciapiede e poi, tra un anno e mezzo, doverlo smantellare”. Prendo atto che l’assessore Zorzan riconosce che attualmente in quella zona pedoni e ciclisti non sono al sicuro e che la sua amministrazione al momento è passiva sul punto, come se non potesse curare una
migliore segnaletica al fine di prevedere almeno delle strisce pedonali. Nell’attesa, non si sa bene di quanto e di che cosa, speriamo che nessuno si faccia male, chi né sarebbe il responsabile?
Il mio invito, invece, non va a Zorzan, ma a tutti coloro che volessero recarsi senza auto in quei luoghi e per l’interezza del tratto documentato: non andate a piedi o in bicicletta, è pericoloso, il vostro diritto alla sicurezza stradale non è garantito’ .

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