Trenitalia, dal 15 dicembre, cambia l’orario dei treni nella tratta Vicenza-Schio e per i circa 100 studenti di Dueville è un disastro recarsi alle scuole superiori di Schio e Thiene. Un gruppo di genitori non ci sta e scrive a Trenitalia, al presidente della Regione, Luca Zaia, all’assessore alla Mobilità, al prefetto di Vicenza, ai sindaci di Dueville, Thiene e Montecchio Precalcino, infine ai quotidiani di zona. Ecco alcuni stralci della lettera aperta:

 

 

“I nostri figli utilizzano ogni giorno il treno Vicenza – Schio- scrivono – per recarsi alle rispettive scuole superiori di Thiene e Schio . Siamo proprio ansiosi di vedere cosa succederà dal prossimo 15 dicembre quando entrerà in vigore il tanto atteso nuovo orario cadenzato, che sta circolando in anteprima. Salta subito all’occhio che siamo in presenza di riduzioni di corse. Quello che non riusciamo a capire però è come sia possibile che tutto questo faccia seguito ad un decreto della Regione, n. 2842 del 28.12.2012 e che nessuno si sia preoccupato di informare o consultare per un parere, nè noi nè i dirigenti scolastici che hanno saputo della novità solo qualche giorno fa, ad anno scolastico abbondantemente iniziato con orari di lezioni già definiti”.

Queste le lamentele del gruppo di genitori che già paventano quanto avverrà a breve, a discapito del corretto andamento scolastico dei propri figli, per colpa del cambio di orario dei treni che devono lasciarli nei comuni in cui hanno sede le scuole superiori. In pratica, il nuovo orario prevede la partenza da Vicenza del treno alle 7:09, arrivo a Thiene alle 7:42 ed a Schio alle 7:56, in coincidenza, dunque, (o addirittura dopo) dell’inizio delle lezioni. Precisano anche che molti istituti distano anche 15 minuti dalle stazioni.

I genitori di Dueville, inoltre, ricordano che Trenitalia avrebbe invitato gli utenti a non contestare il nuovo orario: “Almeno sino a verifica dell’andamento e poi- si legge nella lettera – tirare le opportune conseguenze. Il presidente della Regione- sostengono avrebbero dichiarato da Trenitalia – se ne assumerà le responsabilità.”

Un invito al silenzio, però, cui i genitori non aderiscono, pertanto così copncludono: – ” L’unica soluzione è di aggiungere due treni, uno al mattino ed uno alla fine delle lezioni, in quanto anche dopo l’uscita molti nostri ragazzi con il nuovo orario dovrebbero attendere un’ora per salire sul primo treno utile che li riporta a casa”.

I genitori di Dueville attendono risposta.

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