Lega Nord all’Unione Europea: ‘ Modificare con urgenza la direttiva sulla tutela dei lupi’

L’annosa questione del proliferare di branchi di lupi e dei loro attacchi predatori lungo la zona montana e pedemontana della Regione Veneto, torna nelle aule del Parlamento Europeo.   A farsi nuovamente portavoce delle istanze e delle preoccupazioni di migliaia di allevatori e agricoltori montani, vittime ormai quotidiane degli attacchi dei lupi, è l’europarlamentare della... continua a leggere...

Battaglia ai cinghiali. Tar del Veneto respinge istanza associazioni animaliste

Il Tar del Veneto ha respinto l’istanza cautelare sollevata da Enpa, Lipu, Lac, Wwf e Lav in merito alla delibera della Giunta regionale del Veneto di approvazione del Piano triennale di controllo del cinghiale. L’istanza era orientata anche a sollevare la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 17 della L. R. n. 50/1993, ovvero la norma regionale... continua a leggere...

Foza. Terribile fine per Asso, cane da caccia ucciso da fucilata e gettato in un dirupo

Non riesce a trovare pace Cesare Cappellari di Foza per l’orribile fine che ha fatto il suo amato cane Asso, ucciso da una fucilata e gettato come fosse un’immondizia in un dirupo in località Tessar di Sotto. Cappellari appassionato di caccia qualche giorno fa era uscito per la prima battuta di caccia, assieme ad altri... continua a leggere...

Gli italiani non vogliono gli allevamenti intensivi

L’allevamento intensivo non piace per niente agli italiani che lo ritengono crudele per gli animali (77%). Si tratta, secondo l’opinione dell’80% dei cittadini, di un sistema che metta il profitto al di sopra del benessere degli animali. Secondo un sondaggio condotto da YouGov per CIWF, riguardo agli impatti dell’allevamento intensivo, il 49% degli intervistati ritiene che... continua a leggere...

Troppo buono per fare il poliziotto: cucciolo promosso nello staff del governatore

“Troppo amichevole per avere un vita in prima linea a contrastare la criminalità”. In pratica: scodinzolava agli spacciatori e gli leccava la faccia. E’ curiosa la notizia che arriva dall’Australia e che riguarda un cucciolo di pastore tedesco, selezionato per combattere contro la criminalità qualche mese fa e poi ‘bocciato’ all’esame di pratica.