La lunga stagione dei bonus non si ferma: tra qualche settimana sarà infatti possibile richiedere il “Bonus Terme”, agevolazione destinata a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia per l’acquisto di servizi termali, senza limiti di ISEE e senza limiti legati al nucleo familiare.
Il Bonus Terme consiste in uno sconto sul prezzo d’acquisto di servizi termali, fino a un massimo di 200 euro, che potrà essere richiesto dai cittadini, nella forma di sconto in fattura, rivolgendosi direttamente agli stabilimenti termali accreditati, gli unici abilitati ad effettuare la prenotazione per conto del cliente.
Il bonus non può essere utilizzato per i servizi di ristorazione e ospitalità, non può essere concesso per servizi termali già a carico del SSN, e non è cedibile a terzi. Il bonus non costituisce inoltre reddito imponibile e non può essere calcolato nel valore ISEE
Tutti gli enti termali che aderiranno al Bonus Terme potranno accreditarsi sulla piattaforma Invitalia a partire dalle ore 12.00 del 28 ottobre, mentre a partire dall’8 novembre 2021 potranno iniziare a “prenotare” il bonus per i propri clienti che ne avranno fatto richiesta.
Dopo l’avvio della piattaforma, per tutti i cittadini sarà possibile consultare l’elenco degli stabilimenti termali aderenti, che verrà pubblicato e aggiornato nelle apposite sezioni dei siti del Ministero dello Sviluppo economico e di Invitalia.
I buoni saranno disponibili in ordine cronologico di prenotazione, fino a esaurimento delle risorse disponibili messe a disposizione per la misura agevolativa, stanziate in misura di 53 milioni di euro.
Si tratta di un intervento del Ministero dello Sviluppo Economico, finalizzato a sostenere un settore particolarmente colpito dall’emergenza Covid, qual è quello degli stabilimenti termali.
F.C.
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